Concetti Chiave
- Nietzsche's concept of eternal return is rooted in the cyclical view of time, contrasting with the linear perspective of Judeo-Christian tradition.
- The eternal return of the same draws from Stoic philosophy, suggesting that all events recur identically over time.
- Nietzsche struggled with the idea of eternal return due to his disdain for his mother and sister, fearing their inevitable return.
- He idealized his father, who died young, shaping Nietzsche's views on family and influencing his rejection of racial ties.
- Nietzsche rejected racism, denying any inherent connection to his parents, emphasizing individuality over familial lineage.
Cosa rappresenta l’eterno ritorno secondo Friedrich Nietzsche?
Secondo Friedrich Nietzsche, l’eterno ritorno è la concezione ciclica del tempo (Friedrich Nietzsche fa riferimento alla concezione greca, e quindi a quella classica). La concezione ciclica del tempo si mette in contrapposizione con la teoria lineare, che invece è quella propria della visione ebraico cristiana.(Per i greci il tempo è ciclico, gli stoici ritenevano addirittura che tutto dovesse ritornare esattamente com’era, e che quindi dovesse rinascere Sofocle, Platone, tutto quello che viviamo è destinato a ritornare). In modo particolare, Nietzsche lo chiama l’eterno ritorno dell’uguale, riferendosi proprio alla teoria stoica. Vi è però un’unica obiezione all’eterno ritorno, rappresentata proprio dalla madre e dalla sorella, perché appunto anche loro sarebbero poi destinate a tornare (Friedrich Nietzsche odiava la madre e la sorella). A tal proposito è di estrema importanza fare riferimento alla figura del padre, che Friedrich Nietzsche idealizza. Friedrich Nietzsche afferma suo padre doveva essere un angelo, o almeno così lo descrivevano coloro che lo avevano conosciuto. (Il padre viene dunque idealizzato da Nietzsche, questo perché il padre morì per una malattia al cervello quando Nietzsche aveva solo cinque anni, per cui Nietzsche ricorda ben poco di suo padre, infatti non lo aveva quasi per niente conosciuto.
Dunque la figura paterna viene idealizzata, tanto più per il fatto che poi Nietzsche resta a vivere solo con la madre e la sorella, dopo la morte del padre.
A tal proposito, Friedrich Nietzsche esprime più e varie volte la sua opinione in merito alla sua famiglia (in modo particolare in merito a suo padre. Egli fa riferimento al concetto di razzismo, strettamente correlato con il concetto di famiglia. Friedrich Nietzsche afferma che chi sostiene il razzismo sostiene un diretto collegamento tra se stesso e i propri genitori, questo perché se siamo prodotti dal sangue dei nostri parenti, siamo frutto anzitutto del sangue dei nostri genitori, quindi dovremmo essere simili e affini a loro, sia caratterialmente che esteticamente. Ma dato il disprezzo che Friedrich Nietzsche nutre nei confronti dei genitori, soprattutto nei confronti della madre, egli rifiuta nettamente il razzismo, in quanto non vi dev’essere alcun legame di sangue con i propri genitori.
Domande da interrogazione
- Cosa significa l'eterno ritorno per Friedrich Nietzsche?
- Qual è l'obiezione di Nietzsche all'eterno ritorno?
- Come si relaziona Nietzsche con la figura paterna?
L'eterno ritorno, secondo Nietzsche, è la concezione ciclica del tempo, in contrasto con la visione lineare ebraico-cristiana, e si riferisce alla teoria stoica del ritorno dell'uguale.
L'obiezione di Nietzsche all'eterno ritorno riguarda la madre e la sorella, che egli odiava, poiché anche loro sarebbero destinate a tornare.
Nietzsche idealizza la figura del padre, che morì quando lui era bambino, e lo descrive come un angelo, in contrasto con il disprezzo per la madre e la sorella.