Concetti Chiave
- Il socialismo scientifico marxista si distingue dal socialismo utopistico per la sua base su un'analisi economica rigorosa della società capitalistica.
- Marx ed Engels sono i principali teorici del socialismo scientifico, noti per opere come "Il Capitale" e "Il Manifesto Comunista".
- Il socialismo scientifico enfatizza il ruolo rivoluzionario del proletariato nella lotta di classe per abbattere il sistema borghese.
- La dottrina si fonda sulla concezione materialistica della storia e sul metodo della lotta di classe.
- Secondo il materialismo storico, l'economia è la forza motrice della storia e le classi sociali si scontrano per mantenere o distruggere i rapporti produttivi esistenti.
Indice
Differenze tra socialismo utopistico e scientifico
Da queste correnti del socialismo utopistico , come definite da Engels perché fondate sui buoni sentimenti, si differenzia la dottrina marxista del socialismo scientifico, espressione di un pensiero socialista rivoluzionari e maturo che dalla rigorosa analisi economica della crisi della società capitalistica fa derivare per necessaria, logica conseguenza l'azione rivoluzionaria del proletariato, il ruolo nuovo e storicamente decisivo del proletariato operaio impegnato nella lotta di classe per abbattere l'intero sistema borghese.
Teorici del socialismo scientifico
Due teorici del socialismo scientifico: Carlo Marx ,ebreo tedesco emigrati a Lindra autore del Capitale(1867) e del Manifesto comunista (1848) e Federico Engels, figlio di un industriale tessile tedesco, realizzatore di una metodica e documentatissima inchiesta sulle Condizione della classe operaia inglese (1845).
Fondamenti del socialismo scientifico
Alla base del socialismo scientifico stanno la concezione materialistica della storia e il metodo della lotta di classe.
Essendo dunque l'economia la forza motrice della storia, il materialismo storico riconosce nelle grandi epoche , nell'epoca dell'antichità, un quella feudale e i quella moderna capitalistica, l'esistenza obbligata di classi sociali in conflitto tra loro per mantenere o distruggere un dato sistema di rapporti produttivi.