Concetti Chiave
- La trasformazione della sessualità avviene attraverso l'erotizzazione delle zone del corpo e delle relazioni, superando la desessualizzazione monogamica tradizionale.
- Il passaggio allo stato estetico richiede una società matura e implica una regressione sociale e psichica, che è in realtà un progresso verso una nuova razionalità.
- I concetti psicologici di sublimazione e identificazione hanno anche un significato sociale, riflettendo il conflitto tra individuo e società repressiva.
- Lo stato estetico promuove una sessualità libera e non repressiva, orientata al piacere e che contribuisce allo sviluppo di una civiltà superiore.
- La società del principio di prestazione limita la sessualità alla funzione lavorativa, mentre l'ordine non repressivo permette una nuova espressione del corpo e delle relazioni.
Una libera espansività delle proprie facoltà. Trasformazione della sessualità genitale in monogamica, con l’eliminazione delle desessualizzazione del corpo, in una forma di sessualità polimorfa, cioè erotizzazione delle zone del corpo, ambiti della realtà, relazioni.
Il passaggio allo stato estetico può avvenire solo ad un livello di società matura. Facendo riferimento a Freud, si afferma che i conflitti intrapsichici sono anche conflitti contro la realtà oggettiva che incorpora la razionalità e i meccanismi repressivi della società.
L’ordine non repressivo (stato estetico) è sempre legato all’eros, non in modo disordinato, ma di rapporti duraturi tra individui maturi. I rapporti libidici così definiti promuovono forme superiori di civiltà. Abbandonata la repressione addizionale, si sviluppa una “razionalità libidica” in un ordine non repressivo che promuova forme superiori di libertà.
Per capire questo bisogna prima esaminare la sessualità nella società del principio di prestazione. Essa è caratterizzata dalla riproduzione monogamica, tabù delle perversioni, limitata alle ore libere e dirette all’esecuzione del rapporto genitale, desessualizzazione del corpo per farlo oggetto di lavoro. Freud parla anche di istinti sessuali a meta inibita: il sesso che diventa sentimenti come amore, affetto e amicizia. Questo è il risultato storico di un lungo processo di addomesticamento nell’ambito dell’ordine represso, che scinde tra privato (dominio della morale che fa si che ci sia un tabù, il corpo non può essere concepito nella sua materialità) e pubblico (dove prevale l’interesse economico e materiale). La materializzazione del corpo è ammessa soltanto in funzione dell’utilizzo lavorativo. Corpo soltanto strumento in funzione del lavoro, dal punto di vista dell’eros si ha invece una sua desessualizzazione. Viceversa, abolita la repressione addizionale, questo processo si rovescia: nel privato rimaterializzazione del corpo sessualmente; nell’ambito sociale invece una sua smaterializzazione, perché non è più soltanto strumento di lavoro. La materialità non è più esclusivamente prerogativa di un solo ambito, quello lavorativo.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato della trasformazione della sessualità genitale in monogamica?
- Come si relazionano i conflitti intrapsichici con la società secondo Freud?
- In che modo lo stato estetico rappresenta un progresso nello sviluppo della civiltà?
- Qual è il ruolo dell'eros nell'ordine non repressivo?
- Come cambia la percezione del corpo con l'abolizione della repressione addizionale?
La trasformazione della sessualità genitale in monogamica implica l'eliminazione della desessualizzazione del corpo, portando a una sessualità polimorfa che erotizza diverse zone del corpo e ambiti della realtà.
I conflitti intrapsichici, secondo Freud, sono anche conflitti contro la realtà oggettiva che incorpora la razionalità e i meccanismi repressivi della società, implicando una regressione sia sociale che psichica.
Lo stato estetico rappresenta un progresso perché libera gli istinti e la sessualità, sublimandola in una forma non repressiva, legata al piacere e all'eros, piuttosto che alla genitalità repressiva.
Nell'ordine non repressivo, l'eros è legato a rapporti duraturi tra individui maturi, promuovendo forme superiori di civiltà e una "razionalità libidica" che favorisce la libertà.
Con l'abolizione della repressione addizionale, il corpo viene rimaterializzato sessualmente nel privato e smaterializzato socialmente, non essendo più solo uno strumento di lavoro.