Concetti Chiave
- I discepoli di Hegel si dividono in due correnti principali: la destra conservatrice, che celebra lo stato prussiano e vede il reale come immutabile, e la sinistra progressista, che interpreta il reale come un processo dialettico e in trasformazione.
- La destra hegeliana identifica lo spirito con Dio e recupera il cristianesimo, mentre la sinistra vede la religione come alienazione e lo spirito come l'umanità stessa.
- Esponenti della sinistra hegeliana, come Strauss, Bauer e Stirner, criticano la religione e promuovono un'interpretazione etica e umanistica della filosofia.
- Feuerbach, un importante esponente, sviluppa il materialismo naturalistico, sostenendo che l'uomo crea Dio e che l'oggetto della filosofia dovrebbe essere l'uomo naturale e storico.
- Il concetto di alienazione nella religione è centrale, con Feuerbach che vede l'ateismo non solo come una posizione conoscitiva, ma come un dovere morale che permette all'uomo di riscoprire la centralità della propria umanità.
: i suoi discepoli si dividono in
1. Destra: atteggiamento conservatore.
• Celebra lo stato prussiano ( razionalità realizzata nella storia )
• il reale è razionale , quindi immodificabile
• lo spirito è identificato con Dio
• recupero del cristianesimo
2. Sinistra: orientamento progressista
• Il reale è dialettico , quindi in trasformazione
• La religione è alienazione
• Lo spirito è l’umanità
Esponenti della sinistra :
1. Strauss: la religione è un’idea metafisica espressa per immagini.
2. Bauer: la religione è alienazione che produce passività ed egoismo ; bisogna riaffermare la centralità dell’etica. Spirito = Umanità .
3. Stirner: l’Unico ( l’uomo singolo ) è volontà di potenza ( anarchia individualistica ) : condivide l’ateismo dei “giovani hegeliani” ; Dio è un prodotto dell’uomo che aliena se stesso nella divinità e rinuncia alla libertà. Società : associazione in cui ognuno è indipendente e collabora con gli altri solo per potersi realizzare .
Ha come maggiore esponente Feuerbach che teorizza il :
Materialismo naturalistico:
• L’uomo ha creato Dio ( alienazione religiosa )
• L’oggetto della filosofia è l’uomo naturale
• L’umanità è genere
Materialismo storico: teorizzato da Marx
• L’oggetto della filosofia è l’uomo storico nella sua dimensione sociale
• La storia è sviluppo dialettico alimentato dalla lotta di classe
Feuerbach: la religione è alienazione non è Dio che crea l’uomo ma l’uomo che crea Dio e si realizza in esso . Dio:l’astratto” = soggetto ; Uomo : “concreto” = prodotto di Dio .
Ateismo: non è solo sul piano conoscitivo ma è un dovere morale da parte dell’uomo e mezzo di liberazione . L’uomo deve creare se stesso . “rinascere” e creare le condizioni per non aver + bisogno di Dio . Deve concepirsi come membro dell’umanità poiché in essa vengono cancellati i limiti individuali . Solitudine limitatezza ; Comunione libertà . “L’uomo con l’uomo” = Dio
“L’uomo è ciò che mangia” espressione intesa in senso letterale ; la dignità e il benessere dell’uomo si misurano in base allo stile di vita che può condurre una famiglia che ha realmente difficoltà a mangiare , vive male. Feuerbach non aveva ancora colto il bisogno sociale dell’uomo .
Alienazione in Dio:
• Sentimento di dipendenza
• Nella religione l’uomo esprime la propria impotenza come individuo
L’uomo attribuisce queste prerogative a Dio : bisogna invece riconoscerle come proprie dell’umanità in genere .
Dis-alienazione: ritorno alla centralità dell’uomo naturale ( soggetto della conoscenza e soggetto etico ).
L’uomo desidera le cose quindi esse esistono ; l’essere del mondo dipende dal fatto che l’uomo o lo ama o lo odia .
L’autocoscienza nasce dal rapporto io/tu: l’io ritrova se stesso nel tu ; Trinità rapporto io / tu dalla cui sintesi deriva l’umanità ;
Principio ultimo della filosofia: unione uomo con uomo perché la perfezione di un uomo consiste nell’unione .
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali differenze tra la Destra e la Sinistra hegeliana?
- Come interpreta Strauss la religione e il cristianesimo?
- Qual è la visione di Feuerbach riguardo a Dio e all'uomo?
- Qual è il concetto di alienazione secondo Feuerbach?
- Come si sviluppa l'autocoscienza secondo il testo?
La Destra hegeliana ha un atteggiamento conservatore, celebra lo stato prussiano e vede il reale come razionale e immodificabile, identificando lo spirito con Dio e recuperando il cristianesimo. La Sinistra hegeliana, invece, ha un orientamento progressista, vede il reale come dialettico e in trasformazione, considera la religione un'alienazione e identifica lo spirito con l'umanità.
Strauss vede la religione come un'idea metafisica espressa per immagini e il cristianesimo come un'unificazione tra finito e infinito, realizzata nell'umanità, figlia di madre sensibile (Maria) e di Dio (spirito).
Feuerbach sostiene che non è Dio a creare l'uomo, ma l'uomo a creare Dio, realizzandosi in esso. Vede l'ateismo come un dovere morale e un mezzo di liberazione, e crede che l'uomo debba concepirsi come membro dell'umanità per superare i limiti individuali.
Secondo Feuerbach, l'alienazione in Dio è un sentimento di dipendenza in cui l'uomo esprime la propria impotenza come individuo. L'uomo attribuisce a Dio prerogative che invece appartengono all'umanità in generale, e la dis-alienazione consiste nel ritorno alla centralità dell'uomo naturale.
L'autocoscienza nasce dal rapporto io/tu, dove l'io ritrova se stesso nel tu. La sintesi di questo rapporto porta all'umanità, e il principio ultimo della filosofia è l'unione tra uomo e uomo, poiché la perfezione di un uomo consiste nell'unione.