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Concetti Chiave

  • Sigmund Freud, nato in Moravia nel 1856, è considerato il padre della psicoanalisi, disciplina che studia le nevrosi e trova applicazione in molti settori.
  • L'apparato psichico di Freud si divide in tre parti: l'Es (inconscio), l'Io (conscio) e il Super-Io (coscienza morale), ognuno con funzioni e caratteristiche specifiche.
  • Freud identifica diverse fasi dello sviluppo della sessualità infantile, dalla fase orale a quella adulta, ognuna caratterizzata da specifiche zone erogene e dinamiche psicologiche.
  • Freud descrive i meccanismi di difesa come strategie dell'Io per gestire l'eros e il thanatos, tra cui rimozione, formazione reattiva e sublimazione.
  • La terapia freudiana include tecniche come l'interpretazione dei sogni e le associazioni libere, utilizzate per esplorare l'inconscio e curare le nevrosi.

Indice

  1. Infanzia e formazione di Freud
  2. Collaborazioni e opere principali
  3. Psicanalisi e le sue sfide iniziali
  4. Fasi della sessualità infantile
  5. Meccanismi di difesa
  6. Terapie e interpretazioni freudiane
  7. Divergenze con altri psicoanalisti

Infanzia e formazione di Freud

Sigmund Freud nacque a Moravia nel 1856 da genitori ebrei che si trasferirono in seguito a Vienna. Si laureò in Medicina e intraprese studi di Anatomia del sistema nervoso e poi intraprese anche la professione medica, dedicandosi alla psichiatria.

Collaborazioni e opere principali

Poi si recò a Parigi per un un breve periodo, dopodiché ritornò a Vienna dove collaborò con Breuer, colui che curò la nevrosi con l’ipnosi. Insieme lavorarono al caso di Anna O. i suoi scritti più importanti sono:

- L’interpretazione dei sogni;

- Tre saggi sulla sessualità;

- Introduzione alla psicoanalisi;

- L’io e l’es;

- Psicologia delle masse e analisi dell’io.

Psicanalisi e le sue sfide iniziali

Psicanalisi: disciplina che studia le nevrosi e applicata in moltissimi settori. Inizialmente questa disciplina fu molto contrastata.

STRUTTURA DELL’APPARATO PSICHICOPer Freud l’apparato psichico si suddivide in tre parti:

- es: si tratta dell’inconscio della nostra psiche, il quale è dominato dall’eros, ossia da forze libidiche, irrazionali, con lo scopo di ottenere gratificazioni. Dopo aver visto l’abitudine dell’uomo a compiere gli stessi errori anche dannosi, capì che l’eros era affiancato dal thanatos, una pulsione distruttiva e di morte.

- Io: si tratta del conscio della nostra psiche, il quale cerca di bilanciare il soggetto con l’ambiente circostante. Presiede il movimento e la lignua e reprime le forze.

- Super io: si tratta della coscienza morale, ossia l’insieme delle regole morali ed etiche. Essa si forma nei primi anni di vita graze ai genitori.

Freud afferma che anche nella fase infantile l’inconscio è dominato dal piacere che tende ad emergere molto di più rispetto a quando si è più grandi. Infatti, man mano che si cresce si arriva poi al principio di realtà, ossia alla presa di coscienza dell’io sul fatto che non deve farsi sottomettere dall’inconscio, ma si deve dominare l’eros e il thanatos.

Fasi della sessualità infantile

Per Freud la sessualità infantile si divide in diverse fasi:

- Fase orale: da 0 a 1 anno. Ha come zona la bocca in cui il bambino tende a focalizzare tutto in bocca;

- Fase anale: da 1 anno e mezzo a 3 anni. Ha come zona erogena l’ano ed è collegata alle funzioni escrementizie;

- Fase fallica: dai 3 ai 6 anni: c’è un’attrazione verso il genitore del sesso opposto, superata grazie al genitore. In questa fase si forma il super-io;

- Fase di latenza: dai 6 a 11 anni. Declino della sessualità infantile fino alla pubertà.

- Fase puberale: dagli 11 anni in poi.

- Fase adulta.

Meccanismi di difesa

Non direttamente Freud, ma sua figlia parlò dei cosiddetti meccanismi di difesa, ovvero quei comportamenti che l’io assume quando si oppone e cerca di tenere a bada l’eros e il thanatos. Fra questi vi sono:

- Rimozione: inconsapevole cancellazione di un ricordo, di un’esperienza che il soggetto ha vissuto come angosciante;

- Formazione reattiva: sentimenti opposti e contrari a ciò che si prova realmente;

- Isolamento: si dimentica un ricordo negativo;

- Sublimazione: le forze vengono soddisfatte convogliandole lungo una direzione migliore, per far si che non escano così come sono.

Terapie e interpretazioni freudiane

Per Freud le nevrosi possono essere curate con una terapia caratterizzata da:

- Lapsus verbali: dire una parola al posto di un’altra è sintomo di una preoccupazione;

- Associazioni libere: lasciar parlare liberamente il paziente in modo che fra le parole pronunciate si formino associazioni con il materiale rimosso;

- Interpretazione dei sogni: i sogni sono l’appagamento nascosto di un desiderio rimosso. Non ci sono simboli predefiniti, uguali per tutti, per interpretare i sogni, ma ogni sogno viene interpretato in base al vissuto del paziente. Il sogno manifestato è quello che non ricordiamo, mentre il sogno latente è l’oggetto della censura onirica, che non lo fa emergere così come è.

Divergenze con altri psicoanalisti

La teoria analitica di Freud non è l’unica esistente, poiché due suoi amici si staccheranno dalla sua. Il primo è Alfred Adler il quale è convinto del fatto che non sono le azioni libidiche, ma il complesso d’interiorità che domina l’inconscio. Egli è anche convinto che non è il passato ad incidere, ma la proiezione dell’individuo verso il futuro che agire.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la suddivisione dell'apparato psichico secondo Freud?
  2. Freud suddivide l'apparato psichico in tre parti: l'es, che rappresenta l'inconscio dominato da forze libidiche e irrazionali; l'io, che è il conscio e cerca di bilanciare il soggetto con l'ambiente; e il super io, che è la coscienza morale formata nei primi anni di vita.

  3. Quali sono le fasi della sessualità infantile secondo Freud?
  4. Freud identifica diverse fasi della sessualità infantile: la fase orale (0-1 anno), la fase anale (1,5-3 anni), la fase fallica (3-6 anni), la fase di latenza (6-11 anni), la fase puberale (dai 11 anni in poi) e infine la fase adulta.

  5. Come descrive Freud i meccanismi di difesa?
  6. I meccanismi di difesa, descritti da Anna Freud, includono la rimozione, la formazione reattiva, l'isolamento e la sublimazione, che sono comportamenti adottati dall'io per gestire le pulsioni dell'eros e del thanatos.

  7. Quali metodi utilizza Freud per curare le nevrosi?
  8. Freud utilizza metodi come i lapsus verbali, le associazioni libere e l'interpretazione dei sogni per curare le nevrosi, permettendo di esplorare il materiale rimosso e i desideri nascosti.

  9. Chi sono i due amici di Freud che si distaccarono dalla sua teoria e perché?
  10. Alfred Adler e un altro amico si distaccarono dalla teoria di Freud. Adler credeva che non fossero le azioni libidiche a dominare l'inconscio, ma il complesso d'inferiorità, e che fosse la proiezione verso il futuro, piuttosto che il passato, a influenzare l'individuo.

Domande e risposte

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