Concetti Chiave
- La tecnologia estende e assiste il sensorio umano, portando a un'interazione avanzata e artificiale con l'ambiente.
- Le nanotecnologie e l'evoluzione artificiale influenzano lo sviluppo cognitivo e telematico, trasformando le attività quotidiane.
- La digitalizzazione pervade la socialità, modificando le connessioni corporee e ambientali con una dimensione più virtuale.
- L'interazione digitale sostituisce le attitudini naturali, creando nuovi percorsi di esplorazione in ambienti progettati digitalmente.
- Nonostante l'era tecnologica, la struttura fisiologica del sensorio rimane fondamentale, supportando la condizione neo tecnologica.
Indice
Tecnologia e sensorio umano
Il corpo vive nel sensorio in maniera assistita dalla tecnologia e vive il proprio sensorio anche in maniera estesa grazie alle nuove tecnologie, siamo di fronte anche ad una riproduzione artificiale del nostro sensorio, si parla di “manifattura biotica” quando si interviene sui costrutti del nostro genoma.
Evoluzione artificiale e digitalizzazione
Se ci guardiamo attorno, riscontriamo che per una molteplicità di forme nanotecnologiche si sta iniziando a parlare di “evoluzione artificiale” Si tratta dello sviluppo cognitivo computazionale della nostra biologia e dello sviluppo telematico di molte attività lavorative, processi di digitalizzazione dei dati delle informazioni che nel nostro quotidiano rientrano con grande frequenza, dal prelievo al bancomat alla connessione dati fino all’intelligenza artificiale di dispositivi robotici che riescono a connettere dati tattili e visivi e quindi a prevedere l’interazione con l’ambiente.
Socialità digitale e connessione corporea
Questa espansione omni-pervasiva della socialità digitale ci porta a riflettere su come noi trascuriamo la nostra attitudine prelinguistica ad essere interconnessi e interattivi e immersi ma a trascurare anche un’altra evidenza corporea, ossia che le nostre attitudini a essere connessi col corpo e il nostro ambiente stanno per essere sostituite dalla connessione di tipo digitale: da un lato le attitudini naturali implementano le loro salienze e in ambienti che sono trasformati o progettati nel digitale e quindi aprono la strada a nuovi percorsi di perlustrazione. Dall’altro lato, la struttura fisiologica del nostro sensorio continua a fornire la base sensoriale anche della condizione neo tecnologica di quest’epoca avviata ad un futuro sintetico, ossia sintesi di dati digitali.