Concetti Chiave
- Le virtù etiche si basano sul principio del giusto mezzo, guidando la ragione nella scelta tra più possibilità.
- Il coraggio rappresenta la virtù etica nella gestione della paura, trovando un equilibrio tra attacco e fuga.
- Nella ricerca del piacere, la temperanza è la virtù che evita gli estremi dell'intemperanza e dell'insensibilità.
- Ogni virtù etica è una via di mezzo qualitativa tra due estremi, uno per eccesso e l'altro per difetto.
- Secondo Aristotele, le virtù etiche devono essere adattate alle diverse situazioni specifiche.
Il principio del giusto mezzo
Esempi di virtù etiche
Questa valutazione è il frutto della situazione nel momento e consiste nell’avere trovato il giusto mezzo fra due estremi.
In un ambito diverso come la ricerca del piacere gli estremi sono darsi all’intemperanza o essere insensibile al piacere, in entrambi i casi attuerei un comportamento vizioso, il primo porterebbe conseguenze alla mia salute, il secondo sarebbe un reprimere il naturale accompagnarsi del piacere alla nostra felicità, la via di mezzo invece è la temperanza, dalla quale si estrae la massima felicità.La virtù secondo Aristotele
Perciò ogni virtù etica consiste nel giusto mezzo tra due estremi, uno per difetto, l’altro per eccesso. Questo giusto mezzo altro non è che la virtù rispetto al vizio e non è quantitativamente a metà tra gli estremi, ma qualitativamente al di sopra dei due. Per Aristotele in ogni caso le virtù etiche vanno riportate alle diverse situazioni.