Concetti Chiave
- Socrate crede che l'educazione ideale miri alla virtù e alla moralità, attraverso la conoscenza del comportamento corretto.
- L'eudaimonismo etico di Socrate collega il comportamento corretto alla felicità, diversamente dall'edonismo che lo associa al piacere sensoriale.
- Per acquisire un comportamento ideale, Socrate utilizza tre metodi: sapere di non sapere, ironia e maieutica.
- L'uomo non può conoscere la natura e Dio, ma può superare l'agnosticismo riconoscendo la propria ignoranza e ricercando se stesso.
- Socrate contrasta l'agnosticismo sofistico cercando definizioni precise attraverso il concetto di "ti estì", per chiarire concetti come giustizia e saggezza.
Indice
Educazione e virtù secondo Socrate
Problema: Qual’ è il metodo di educazione ideale?
Titolo: Educazione e comportamento ideale
Teoria: L’educazione per Socrate mira alla finalità di educare all’aretè cioè alla morale e alle virtù. Per i sofisti significava educare soggetti abili nell’uso della parola per potersi affermare a livello politico. Educare alla virtù significa educare l’uomo a conoscere la correttezza del proprio comportamento. Socrate parte da una posizione definita intellettualismo etico. Come mostrano la parola etos= comportamento e intelletto= ragione, secondo il filosofo è necessaria la ragione e quindi la riflessione per conoscere quale sia il comportamento corretto. Per Socrate occorre fare in modo che l’interlocutore stesso arrivi ad avere una propria idea sul comportamento corretto. Poiché l’acquisizione di un comportamento corretto comporta un senso di felicità, la sua posizione è qualificabile come forma di eudaimonismo etico ( da eu= felice + daimon=sorte) . Non si deve confondere l’eudaimonismo etico con l’edonismo etico. La seconda espressione , da edonè= piacere, sta a significare una forma di comportamento che identifica il comportamento ideale con l’acquisizione del piacere e dunque con comportamenti volti ad acquisire l’ebbrezza e il piacere dei sensi tramite il vino, sostanze o anche pratiche sportive ecc…
Mezzi per un comportamento ideale
Problema: Come fa un soggetto ad acquisire un comportamento corretto?
Titolo: I mezzi per arrivare ad un comportamento ideale
Teoria: Sono necessari 3 mezzi per raggiungere un comportamento ideale:
1 Attraverso il sapere di non sapere il soggetto deve essere disposto a cambiare le proprie opinioni , ad effettuare delle riflessioni sul comportamento.
2 Attraverso l’ironia il maestro dialogando con i propri interlocutori li invita a mettere in discussione le proprie idee e magari a rivederle.
3 Attraverso il metodo della maieutica (da maieuo = far partorire), che significa arte di far partorire; l’allievo deve precisare, scoprire attraverso un’analisi interna, quale sia il comportamento corretto.
Conoscenza e ignoranza umana
Problema: L’uomo può conoscere?
Titolo: La conoscenza parte dall’ ignoranza
Teoria: L’uomo non può pervenire alla conoscenza della natura e di Dio, ma può superare l’agnosticismo, nei riguardi della natura umana. Egli dichiara di fare proprio il motto dell’oracolo di Delfi ‘Gnoti auton’ ‘conosci te stesso’. La ricerca filosofica parte dalla coscienza della propria ignoranza: “sapiente è chi sa di non sapere niente”
Definizioni contro l'agnosticismo
Problema: come contrastare l’agnosticismo sofistico?
Titolo: Ricerca delle definizioni e del ti estì
Teoria: Per contrastare la confusività, la relatività e l’agnosticismo sofistico Socrate insiste spesso con l’interlocutore sul ti estì, cioè sulla ricerca precisa di una definizione di ciò cui sta parlando. Egli rifletteva su cosa sia l’ingiustizia, la saggezza, il coraggio, la virtù e obiettava agli interlocutori che avanzavano degli esempi di questi concetti, che era necessario proporre una definizione.
Domande da interrogazione
- Qual è la finalità dell'educazione secondo Socrate?
- Qual è la differenza tra l'eudaimonismo etico e l'edonismo etico?
- Quali sono i mezzi per acquisire un comportamento ideale secondo Socrate?
- Da cosa parte la ricerca filosofica secondo Socrate?
L'educazione secondo Socrate mira a educare all'aretè, cioè alla morale e alle virtù.
L'eudaimonismo etico identifica il comportamento ideale con l'acquisizione della felicità, mentre l'edonismo etico identifica il comportamento ideale con l'acquisizione del piacere.
I mezzi per acquisire un comportamento ideale sono il sapere di non sapere, l'ironia e il metodo della maieutica.
La ricerca filosofica parte dalla coscienza della propria ignoranza.