Concetti Chiave
- La scuola pitagorica nacque in Magna Grecia, distinguendosi per il suo successo nelle colonie greche italiane, con il centro principale a Crotone nel VI secolo a.C.
- Pitagora, originario dell'isola di Samo, fondò la scuola dopo aver viaggiato in Egitto e Mesopotamia, acquisendo conoscenze orientali.
- La scuola pitagorica combinava filosofia e spiritualità, simile a una setta religiosa, con severe regole di adesione e segretezza.
- L'accesso alla scuola era rigorosamente controllato, richiedendo un lungo periodo di noviziato e obbedienza alle regole interne.
- Pitagora è noto non solo come filosofo e sacerdote, ma anche come matematico, spesso accreditato per scoperte precedenti alla sua esistenza.
Origini della scuola pitagorica
La scuola pitagorica nacque in Magna Grecia, un elemento molto particolare perchè molte delle prime scuole o sette filosofiche nacquero lontano dalla Grecia, e solo nelle sue colonie, in Italia ( come nel caso dei Pitagorici ) ed ebbero successo appunto in maggior parte nei territori della Magna Grecia. Il centro di questa scuola fu a Crotone, nel VI secolo a.C. Il fondatore fu Pitagora, originario dell’isola di Samo al largo della Ionia. Forse Pitagora fu allievo di Anassimandro. Sicuramente fece diversi viaggi in Egitto e in Mesopotamia e così ebbe modo di entrare a contatto con il sapere orientale.
Pitagora e la sua comunità
Dopo i 40 anni di età, Pitagora si trasferì in Magna Grecia e fondò una sua comunità a Crotone che successivamente si diffonderà in tutta la Magna Grecia.
Regole e segreti della scuola
L’aspetto interessante della scuola pitagorica è che da un lato è una corrente filosofica, d’altra parte assomiglia molto a una setta religiosa. Non tutti potevano accedere alle verità e agli insegnamenti di Pitagora, vi sono delle regole ben precise e per poter entrare a far parte della scuola pitagorica era necessario un lunghissimo noviziato, un periodo di prova. I suoi membri erano obbligati a non diffondere i principi insegnati da Pitagora e se qualche discepolo disubbidiva a questa regola doveva essere ucciso. Pitagora era un filosofo, un sacerdote e un grande matematico e gli furono attribuiti i meriti di tantissime scoperte anche di alcune che non aveva fatto (per esempio il teorema di Pitagora è quasi sicuramente precedente alla nascita di Pitagora).