Concetti Chiave
- Il modello socratico di Platone cerca un ordine oggettivo dei valori, fondando la verità e i valori sull'essere.
- La ricerca della "stabile essenza" trasforma i giudizi di valore riconducendoli a significati e termini comuni.
- Socrate indaga concetti universali come il coraggio e il bello, cercando l'essenza che li rende tali in ogni circostanza.
- Per emettere giudizi di valore, si deve riferirsi a Idee colte con la mente, comuni a diversi tipi di condotta.
- Le idee devono essere considerate come realtà oggettive per avere stabilità e universalità nel sapere e nella società.
Indice
La ricerca del bene oggettivo
Alla base della riflessione e dell’impegno platonico c’è il modello socratico di ricerca di un ordine oggettivo dei valori, ovvero del Bene. Ma l’obiettivo del discepolo di Socrate è più ambizioso: egli mira infatti a—porre il fondamento oggettivo della verità e dei valori sul piano dell’essere, di una realtà che trascenda il piano della particolarità umana e storica.
Il concetto di stabile essenza
La ricerca socratica della “nota comune”, cioè del concetto e del modello a cui si rifanno i diversi giudizi di valore, si trasforma nella ricerca della “stabile essenza” a cui è necessario ricondurre i significati e i termini del discorso.
L'importanza delle idee platoniche
Ad esempio, chiede Socrate nel Lachete: che cosa è il coraggio? Qual è quella cosa che, nelle diverse circostanze in cui si può dimostrare il coraggio, permane la stessa? Nell’Ippia Maggiore domanda: che cosa è il bello in sé? Infatti, si chiede, tutte le cose belle non sono tali proprio per il bello? E proprio in quanto il bello sia reale? Ancora, dice Socrate nell’Eutifrone a proposito della santità, “insegnami bene questa idea in sé quale è; affinché io, avendola sempre davanti agli occhi e servendomene come modello, quell’azione che le assomigli, di quante tu o altri possiate compiere, questa io dica che è santa; quella che non le assomigli, dica che non è santa”.
Per poter effettuare ogni giudizio di valore occorre, quindi, riferirsi a ciò che solo con la mente si può cogliere e che esiste come Idea, cioè come forma (éidos) che i diversi tipi di condotta hanno in comune. Ma che cos’è l’idea?
I principi -guida orientativi della condotta, cercati da Socrate, non possono essere la risposta, perché vivono solo nell’interiorità dell’anima, mentre per avere stabilità e universalità vanno concepiti come una vera e propria realtà, cioè come un ordine oggettivo a cui sia possibile ricondurre il sapere, la condotta degli individui e lo stesso ordine sociale.
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale della ricerca platonica secondo il modello socratico?
- Come si trasforma la ricerca socratica della "nota comune"?
- Perché i principi-guida orientativi della condotta non possono essere la risposta definitiva secondo Socrate?
L'obiettivo principale della ricerca platonica è porre il fondamento oggettivo della verità e dei valori sul piano dell'essere, trascendendo la particolarità umana e storica.
La ricerca socratica della "nota comune" si trasforma nella ricerca della "stabile essenza" a cui ricondurre i significati e i termini del discorso.
I principi-guida non possono essere la risposta definitiva perché vivono solo nell'interiorità dell'anima e per avere stabilità e universalità devono essere concepiti come un ordine oggettivo.