Concetti Chiave
- La filosofia nasce a Mileto come risposta alla necessità di spiegazioni razionali, superando le spiegazioni religiose offerte nelle campagne.
- Importanti scuole filosofiche emergono in Magna Grecia e Tracia, con figure come Parmenide, Pitagora, Leucippo e Democrito.
- Atene diventa un centro filosofico cruciale con l'arrivo di pensatori come Anassagora, che sposta l'attenzione dalla natura all'uomo.
- I filosofi, come Parmenide, cercano di conciliare il mondo sensibile con la realtà perfetta, ponendo l'essere come immutabile e eterno.
- La dialettica di Zenone e l'uso del logos rappresentano uno sviluppo della filosofia verso una comprensione razionale e discorsiva del mondo.
Indice
Origini della filosofia a Mileto
La prima scuola di filosofia nasce a Mileto in un’area coloniale.
Per la gente che vive nelle campagne, che sta a stretto contatto con la natura, la religione basta per dare delle spiegazioni alle cose naturali. Invece per le persone che abitano nelle città questo rapporto con la natura viene trascurato e quindi viene messo in discussione il rapporto tra l’essere umano e le divinità.
Sviluppo delle scuole filosofiche
A Mileto intorno al VII e VI secolo a.C. operano:
•Talete
•Anassimene
Nelle colonie della Magna Grecia nascono due importanti scuole (VI-V sec)
1.Quella di PARMENIDE
2.Quella di PITAGORA
In Tracia intorno al V secolo a.C. operano:
•Leucippo
Atene e l'evoluzione del pensiero
Atene diventa il centro politico ed economico al posto di Mileto a causa delle guerre tra Greci e Persiani e anche a causa della distruzione di Mileto. Ad Atene arriva Anassagora di Clazomene che porta con se un modo diverso di ragionamento: si passa dal naturalismo allo studio dell’uomo.
FILOSOFIA = phileîn + sophîa = amore per la sapienza; quindi il filosofo è colui che ama il sapere. Si è molto discusso su chi abbia coniato questo termine e si pensa che sia stato Pitagora.
La filosofia è un indagine razionale autonoma
Contributi di Socrate, Platone e Aristotele
•Per Socrate è come il demone, non è sapiente ma neanche ignorante. Solo gli dei sono sapienti. Il sapere dei filosofi è in continuo sviluppo.
•Per Platone la filosofia è figlia di Taumante (colui che prova meraviglia) e dice che filosofia significa ‘’amore per la sapienza. ’’
•Per Aristotele la filosofia nasce dalla meraviglia che l’uomo prova davanti la natura.
Fisiologi e il concetto di archè
I filosofi che si pongono domande sull’origine della natura sono chiamati fisiologi, studiosi della natura. I fisiologi hanno in comune l’archè cioè il principio originario, trovare l’archè per loro infatti significa trovare il principio vitale.
Il filosofo con l’uso della ragione è in grado di conoscere laverità, l’uomo comune si ferma all’apparenza e non giunge alla verità delle cose.
Parmenide e il problema dell'essere
Ad Elea, Parmenide mette al centro della riflessione dei filosofi il problema dell’essere vale a dire ciò che vi è prima dell’archè, infatti lo stesso principio prima di essere tale, deve prima essere. L’essere è immutabile, eterno, immobile, non creato.
Parmenide affida alla filosofia il compito di trovare una conciliazione tra il mondo dei sensi (apparenza) e il mondo della realtà perfetta.
Fisici posteriori e il logos
I fisici posteriori intendono costruire una scienza dove l’archè della scienza non sia un solo e unico principio, ma una molteplicità di elementi primi. Essi hanno la visione di un cosmo privo di qualsiasi presenza divina, vi sono soltanto dei movimenti meccanici della materia. I nuovi studiosi tendono a dare delle risposte servendosi esclusivamente del logos cioè la ragione, il discorso.
Zenone e la dialettica
Un altro filosofo importante, Zenone, inventò la dialettica cioè l’arte della discussione e del ragionamento.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine della filosofia e chi sono i suoi primi esponenti?
- Qual è il significato del termine "filosofia" e chi lo ha coniato?
- Come si differenzia la filosofia di Parmenide rispetto ai fisiologi?
- Qual è il contributo di Zenone alla filosofia?
La filosofia nasce a Mileto, in un'area coloniale, intorno al VII e VI secolo a.C. con filosofi come Talete, Anassimandro e Anassimene.
Filosofia significa "amore per la sapienza" (phileîn + sophîa) e si pensa che il termine sia stato coniato da Pitagora.
Parmenide si concentra sul problema dell'essere, che è immutabile ed eterno, mentre i fisiologi cercano l'archè, il principio originario della natura.
Zenone ha inventato la dialettica, l'arte della discussione e del ragionamento, contribuendo al metodo filosofico.