L'indagine razionale dei primi filosofi tra natura e società

Interesse dei primi filosofi

Gli studiosi hanno messo in luce che i primi filosofi non furono mossi da un interesse esclusivamente naturalistico, Il loro sforzo di comprensione razionale si diresse anche verso i fenomeni politici e sociali.

Kosmos e pòlis

Non era certo un caso che il termine greco per “mondo” fosse kosmos, che, più correttamente, andrebbe tradotto con mondo bene ordinato. Anche la pòlis, dopo l’emanazione di norme scritte, poteva essere considerata un mondo umano e politico “bene ordinato” in quanto fondato su leggi.

Solone e l'eguaglianza

I primi codici riuscivano difatti a garantire la certezza del diritto e l’isòtes, cioè l’eguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge. Soprattutto con Solone, con la sua azione di legislatore e con la sua riflessione etico - politica, sembra affermarsi l’idea che fra gli uomini e fra i gruppi sociali esistano relazioni di tipo razionale, riconosciute e sancite dalla legge.

Indagine scientifica dei filosofi

Quella dei primi filosofi era comunque un’indagine che oggi potremmo definire di tipo “scientifico”, per l’impostazione che coniugava le osservazioni sui processi della natura e la loro spiegazione razionale.

Un’indagine che si presentava come verifica- bile nei procedimenti e nei risultati.

L’argomentazione che conduceva a questi risultati era pubblica e controllabile e, almeno in linea di principio, comprensibile a tutti.