4 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Pitagora fonda la scuola pitagorica a Crotone, una comunità che combina istruzione e vita comune, aperta anche alle donne.
  • La scuola pitagorica era composta da due gruppi: gli acusmatici, che ascoltavano senza intervenire, e i matematici, che partecipavano attivamente.
  • La dottrina della metempsicosi, che descrive il viaggio dell'anima dopo la morte, era centrale nella scuola, insieme a esercizi ascetici per la purificazione.
  • Pitagora considera il numero come l'essenza della realtà, unendo aritmetica e geometria per spiegare la struttura del cosmo.
  • Il numero 10 è visto come perfetto nella figura della Santa Tetrade, simbolo della completezza e dell'armonia universale.

Indice

  1. La nascita e la fuga di Pitagora
  2. La scuola pitagorica e i suoi alunni
  3. La dottrina della Metempsicosi
  4. Il numero come essenza della realtà

La nascita e la fuga di Pitagora

Nasce nell’isola di Samo, in Asia Minore.

Fugge a Crotone, in Magna Grecia a causa dell’invasione persiana. Qui fonda la scuola pitagorica.

La scuola pitagorica e i suoi alunni

E’ il primo a fondare una scuola simile alla nostra, ma con caratteristiche molto precise: nasce come un sistema di vita, aperta alle donne.

Alunni :

- Acusmatici : non erano veri e propri alunni, erano degli uditori, ascoltavano, ma non potevano interdire

- Matematici : avevano l’accesso a tutte le dottrine e alle informazioni più segrete, potevano seguivano le lezioni intervenendo.

La scuola era una specie di setta religiosa perché alunni e insegnanti stavano sempre insieme e gli era vietato mangiare certi alimenti.

Mentre nella scuola di Mileto ognuno poteva contraddire l’altro, in quella pitagorica non si poteva.

Le discipline che si studiavano nella scuola Pitagorica erano le stesse del quadriglio fatto da Alcuino di York.

La dottrina della Metempsicosi

Oltre a queste, c’era anche la dottrina della Metempsicosi, la teoria del viaggio dell’anima da un corpo all’altro:

l’anima è un’entità spirituale, né individuale né specificatamente umana. Viene descritta come imprigionata in un corpo ( soma) che è quasi la sua tomba (sema). Con la morte si libera dalla prigione del corpo e ritorna alla sua sede, cioè la regione astrale; poi si può reincarnare nel corpo di animali, piante, o uomini.

Quando ancora l’anima è imprigionata nel corpo può essere purificata attraverso esercizi ascetici ( musica e conoscenza dell’armonia dell’universo, quindi studio di matematica e filosofia) che mirano già al distaccamento dal corpo.

La filosofia quindi rappresenta la ricerca della sapienza.

Il numero come essenza della realtà

L’Arché per Pitagora è il Numero non solo inteso come un’entità astratta con cui condurre calcoli, ma l’essenza ultima della realtà. Il numero ha anche valore nella struttura del cosmo; infatti i numeri sono gli elementi che regolano il rapporto tra forze opposte.

Pitagora ha una visione del numero sia aritmetico(concreto) sia geometrico ( mentale): infatti Il numero è costituito da entità elementari ( unità) che sono individuate da punti geometrici da cui si generano linee, piani e solidi. Quindi l’aritmetica viene a coincidere con la geometria.

 Questo ci permette di svelare i segreti della realtà. Poiché tutto è numero, anche gli aspetti della realtà sono riducibili al numero.

- L’uno è il principio generatore di tutti i numeri perché è dall’unità che provengono tutti i numeri da cui derivano tutte le cose. L’uno è il PARIMPARI perché se aggiunto ad un pari, lo fa diventare dispari e se aggiunto ad un dispari lo fa diventare pari. -> per questo l’uno sta fuori dalla successione dei numeri, si comincia a contare da due.

-Al numero viene attribuito un potere magico,una virtù misteriosa che viene ritrovata nella figura della Santa Tetrade. Costituisce la Decade, cioè la somma di dieci punti. Il 10 è numero perfetto, può essere rappresentato come un triangolo che ha quattro punti per lato.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali della scuola pitagorica fondata da Pitagora?
  2. La scuola pitagorica era un sistema di vita aperto alle donne, con alunni divisi in acusmatici e matematici. Era simile a una setta religiosa, con regole alimentari e un forte senso di comunità tra alunni e insegnanti.

  3. Qual è la dottrina della Metempsicosi insegnata nella scuola pitagorica?
  4. La Metempsicosi è la teoria del viaggio dell'anima da un corpo all'altro. L'anima è vista come imprigionata nel corpo, e attraverso la morte si libera per tornare alla regione astrale, potendo reincarnarsi in altri esseri viventi.

  5. Come viene concepito il numero nella filosofia di Pitagora?
  6. Per Pitagora, il numero è l'essenza ultima della realtà, con valore sia aritmetico che geometrico. I numeri regolano il rapporto tra forze opposte e sono fondamentali nella struttura del cosmo.

  7. Qual è il significato del numero uno e della Santa Tetrade nella filosofia pitagorica?
  8. L'uno è il principio generatore di tutti i numeri, considerato il PARIMPARI. La Santa Tetrade rappresenta la Decade, un numero perfetto, e ha un potere magico e misterioso, simboleggiato da un triangolo con quattro punti per lato.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community