Concetti Chiave
- La filosofia è definita come amore per la sapienza, derivando dai termini greci philèin e Sofia.
- Il filosofo è colui che ricerca la sapienza, riconoscendo la propria ignoranza e desiderando conoscenza.
- Secondo Aristotele, la filosofia nasce dalla meraviglia e dal porsi domande esistenziali e quotidiane.
- La filosofia non fornisce risposte definitive, ma insegna ad argomentare e ad affrontare nuovi problemi.
- Originata in Grecia, la filosofia si distingue dal mito per la riflessione intenzionale e consapevole.
Indice
Origine e significato della filosofia
La parola “filosofia” deriva da due termini greci: philèin (amare) e Sofia (sapienza). La filosofia è dunque amore per la sapienza. Il filosofo è colui che ama la sapienza e la ricerca, colui che confessa la propria ignoranza e desidera la conoscenza. Secondo Aristotele, gli uomini hanno cominciato a filosofare di fronte alla meraviglia, ponendosi domande sempre maggiori, da quelle esistenziali sul senso della vita a quelle che appaiono più banali.
Il ruolo della filosofia nella comprensione
La filosofia fornisce gli strumenti per comprendere meglio questi problemi, ai quali molto spesso non si da una risposta bensì si finisce per porsi altri problemi imparando ad argomentare.
La filosofia ha costruito un insieme di metodi e di teorie differenti e ognuna di queste ci consente di vedere aspetti diversi del pensiero e guardare il mondo da prospettive diverse.
Evoluzione storica della filosofia
Le prime scuole filosofiche nacquero in Grecia e affrontavano problemi che erano oggetto della mitologia. La filosofia quindi deriva dal mito ma se ne differenzia in quanto riflessione intenzionale e consapevole.
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