Concetti Chiave
- Empedocle, nato ad Agrigento nel 484 a.C., fu un legislatore rispettato ma scettico verso gli onori ricevuti.
- Propose l'esistenza di quattro elementi fondamentali: acqua, terra, aria e fuoco, come radici di tutte le cose.
- Introdusse i concetti di Amore e Odio come forze che aggregano e disgregano gli elementi nel ciclo vitale.
- Sosteneva che la conoscenza avviene perché l'uomo e ciò che conosce condividono la stessa struttura fisica.
- Nella sua opera "Sulla Purificazione", esplora il concetto di purificazione dell'anima per raggiungere l'Uno.
Indice
Empedocle e la sua città
Empedocle nasce ad Agrigento nacque nel 484 a.c circa ad Agrigento.
Fu legislatore della sua città e molto amato dai suoi concittadini da cui riceveva molti onori di cui non era molto contento perchè li considerava inutili.
Le quattro radici
Empedocle affermava l'esistenza di non uno ma di più principi che chiamo radici perchè sono alla base di tutte le cose.
Ogni cosa è costituita dalle quattro radici, che sono acqua, terra, aria e fuoco, anche se con proporzioni diverse.
Nascere è l'aggregarsi delle cose e morire è il disgregarsi delle stesse.
Empedocle affermò che esistevano più radici che era possibile dividere quantitativamente parlando ma le qualità che le caratterizzavano erano indivisibili.
Amore e Odio
Empedocle introduce due forze che chiama Amore e Odio.
Amore o Amicizia aggrega i simili che si trovano nel caos mentre Odio o Inimicizia li disgrega.
Empedocle riteneva che l'esistenza avesse un'andatura ciclica.
Conoscenza e struttura fisica
Secondo Empedocle il simile conosce il simile, la conoscenza è possibile perchè l'uomo che conosce e la cosa da conoscere hanno la stessa struttura fisica.
Empedocle cercò di spiegare fisicamente anche la conoscenza razionale: pensava che fosse collegata alla circolazione del sangue attorno al cuore dove le radici si mescolavano.
Sulla Purificazione
Nella sua opera "Sulla Purificazione" mette in relazione il mondo della beatitudine con il mondo in cui l'anima è caduta per scontare il peccato originale ma è presente anche una forte aspirazione ad abbandonare il regno della violenza per ricongiungersi all'Uno che può realizzarsi mediante la purificazione.