CappieEng
Genius
2 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • Empedocle da Agrigento visse nel V secolo a.C. in una Sicilia culturalmente fiorente, elemento chiave per lo sviluppo della filosofia.
  • Proveniva da una famiglia aristocratica e sostenne il regime democratico di Agrigento, partecipando attivamente alla politica locale.
  • Oltre alla filosofia, si interessò di matematica, morale e politica, guadagnandosi il rispetto dei suoi concittadini come saggio e dotto.
  • Empedocle fu esiliato a causa del suo rigore politico e si narra che si suicidò gettandosi nell'Etna per sfuggire alla corruzione cittadina.
  • Scrisse opere di grande importanza come "Sulla Natura" e "Purificazioni", in cui esplorava temi filosofici e religiosi.
Empedocle Da Agrigento - Vita

Il primo fisico pluralista fu Empedocle da Agrigento. Visse nel V secolo avanti Cristo negli scenari siculi dell'Agrigento colonia. della magna Grecia (elemento in correlazione alla nascita della filosofia). Agrigento era una colonia importante della Magna Grecia, una delle più potenti e famose all'epoca dove oltre che la potenza economica e militare era protagonista anche la potenza culturale del luogo, principio indispensabile per la nascita di pensieri complessi come quelli filosofici.

Empedocle apparteneva ad una famiglia aristocratica che appoggiava il regime democratico che era stato instaurato ad Agrigento dopo la caduta della tirannia: come suo padre Metone aveva partecipato alla lotta contro la tirannia, così Empedocle detto Il Grande aveva partecipato al rovesciamento del regime oligarchico che si era formato all'indomani della tirannia. Partecipò attivamente alla vita politica della sua città, continuando a credere fermamente nel regime democratico che aveva contribuito a formarsi. Non era solamente un filosofo, ma si occupava anche di matematica, di politica, di morale ed era un saggio a tutto tondo agli occhi dei suoi concittadini, un uomo dotto di cui avere il più che immenso rispetto. Era molto rigoroso e così ebbe grossi problemi con i regimi politici successivi e si dice che fu obbligato all’esilio. Una leggenda vuole che si sia suicidato buttandosi nell’Etna. Disgustato dall’opposizione che trovava in città e dalla corruzione dei suoi abitanti decise di buttarsi nell’Etna facendo credere a tutti che in realtà fosse salito al cielo. Si dice inoltre che fosse un mago capace di controllare le tempeste e sconfiggere il male : di questo parla apertamente in una delle sue più famose opere, le Purificazioni. Scrisse inoltre diverse opere sia di argomento filosofico che religioso, la più famosa delle quali è Sulla Natura, l'opera in cui espone il suo pensiero filosofico in maniera completa e matura.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Empedocle da Agrigento e quale era il suo contributo principale?
  2. Empedocle da Agrigento era un filosofo pluralista del V secolo a.C., noto per il suo contributo alla filosofia, matematica, politica e morale. Era un saggio rispettato e partecipò attivamente alla vita politica di Agrigento, sostenendo il regime democratico.

  3. Quali furono le circostanze che portarono Empedocle all'esilio?
  4. Empedocle ebbe problemi con i regimi politici successivi a causa del suo rigore e delle sue convinzioni democratiche, che portarono al suo esilio. Una leggenda narra che si suicidò gettandosi nell'Etna, disgustato dalla corruzione e dall'opposizione in città.

  5. Quali opere famose scrisse Empedocle e di cosa trattano?
  6. Empedocle scrisse diverse opere filosofiche e religiose, tra cui "Sulla Natura", dove espone il suo pensiero filosofico, e "Purificazioni", in cui parla delle sue capacità magiche e del controllo delle tempeste.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community