Concetti Chiave
- Platone, nell'Apologia, esalta Socrate per la sua dedizione alla ricerca e al compito affidatogli dall'oracolo di esaminare se stesso e gli altri.
- Nel Critone, Socrate affronta il dilemma tra accettare la morte o fuggire, scegliendo la morte per rimanere fedele alla sua filosofia.
- Platone nei dialoghi minori espone gli insegnamenti di Socrate, affermando che la virtù è unica e incarnata dalla scienza.
- Socrate sostiene che la virtù è insegnabile, collegandola all'unico ideale del bene, negando l'esistenza di valori indipendenti.
- La felicità umana, secondo Socrate, risiede nella virtù e nella scienza.
La difesa di Socrate da parte di Platone
Nell’Apologia Platone esalta la vita del maestro devoto alla ricerca, dichiara infatti che non avrebbe mai abbandonato il compito affidatagli dell’oracolo, ovvero l’esame di se stesso e degli altri per comprendere il sapere. Nel Critone si riscontra il dilemma di Socrate: accettare la morte o accettare la proposta di fuggire e dell’esilio, presceglie la prima confermando la serietà del suo messaggio. Fino all’ultimo minuto non tradì mai la sua filosofia, che lo portò e causò la sua morte. Nei dialoghi minori espone gli insegnamenti fondamentali di Socrate che sono in totale tre:
- La virtù è una sola ed è incarnata dalla scienza, se la virtù fosse una sola, non ci sarebbero virtù differenti perciò definibile individualmente senza far riferimento alle altre. Coraggio, santità e saggezza non si possono definire e se si considerassero isolatamente dalla scienza, nulla si potrebbe dire sulla loro natura;
- La virtù è insegnabile, se la virtù fosse una, dovrebbe collegarsi ad un unico ideale, se fossero molteplici ognuna realizzerebbe un ideale diverso. Ma altri dialoghi mostrano come questi valori indipendenti e diversi non esistono, Socrate afferma che l’unico valore che assume in se è il bene;
- Nella virtù come nella scienza consiste la felicità umana.