Concetti Chiave
- L'archè è un principio filosofico presocratico che rappresenta l'origine e la causa di tutte le cose, unico ed eterno.
- Il concetto di archè è interpretato attraverso l'ilozoismo, che vede la materia come vivente, e il panteismo, che identifica tutto con la divinità.
- I filosofi della scuola di Mileto, come Talete, Anassimandro e Anassimene, hanno cercato di definire l'archè attraverso elementi naturali come acqua, aria e concetti astratti.
- Talete ha proposto l'acqua come archè, vedendo in essa la fonte di tutta la vita e il cambiamento.
- Anassimandro e Anassimene hanno rispettivamente individuato l'archè in concetti come l'apeiron (indefinito) e l'aria, spiegando la nascita e la morte attraverso processi naturali.
Archè: il principio del mondo
Tipico della filosofia è il desiderio di andare “oltre” l’esperienza per comprendere le cause della realtà.Una di queste, nell’era della filosofia presocratica, è il cosiddetto archè: una realtà che, oltre la molteplicità cangiante del mondo, permane unica ed eterna. L’archè è la materia dalla quale tutte le cose esistenti derivano e dipendono, nonché la forza o legge che spiega la loro nascita e la loro morte.
L’archè può essere inteso secondo due concetti:
- L’ilozoismo, che definisce la materia “vivente”, in quanto dotata di una forza intrinseca che la fa muovere.
- Il panteismo ( cioè “tutto è Dio” ), che tende a identificare il principio e il senso assoluto del mondo con la divinità.

I filosofi impegnati a ricercare il concetto di archè
Tra i numerosi filosofi impegnati nella ricerca dell’archè, i più celebri sono senz’altro quelli appartenenti alla scuola di Mileto.