annaritafanelli31
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Concetti Chiave

  • La filosofia è lo studio della conoscenza e del pensiero umano, derivante dai verbi greci che significano "prendersi cura di ciò che è chiaro".
  • La nascita della filosofia avvenne nel VI secolo a.C. a Mileto, in Ionia, luogo di incontro tra civiltà occidentali e orientali.
  • Grazie ai contatti con altre culture, gli abitanti di Mileto svilupparono un'intelligenza e una mentalità sistematica, fondamentale per l'analisi filosofica.
  • La filosofia si sviluppò per superare la spiegazione mitologica dei fenomeni naturali, cercando risposte razionali e scientifiche.
  • Contrariamente a quanto suggerito da Aristotele, la filosofia nacque dalla paura dell'ignoto, non dalla meraviglia, spingendo gli uomini a cercare la verità.

Indice

  1. Origini e significato della filosofia
  2. La nascita della filosofia a Mileto
  3. La transizione dai miti alla razionalità

Origini e significato della filosofia

La filosofia è la disciplina che studia il sapere, la conoscenza e il pensiero umano. La parola "filosofia" deriva dai verbi greci "filein" e "safès" e significa "aver cura di ciò che è chiaro e che non è diverso da ciò che è".

Una traduzione italiana molto diffusa è "Amore per il sapere", ma è sbagliata poichè il verbo "filein" non è inteso come amore sentimentale e romantico, ma significa proprio "prendersi cura".

La nascita della filosofia a Mileto

La filosofia nacque nel VI secolo a.C. a Mileto, una città situata nella regione della Ionia in Asia minore (attuale Turchia).

La regione della Ionia, grazie alla sua posizione geografica,era considerata un "ponte" tra la civiltà occidentale e la civiltà orientale.

Gli abitanti di Mileto vivevano di commercio marittimo poichè la città si trovava sulla costa e per questo motivo vennero molte volte a contatto con persone con culture molto diverse dalla propria: ebbero modo di conoscere l'astronomia babilonese e l'aritmetica e la geometria degli Egizi.

Sia per la conoscenza di discipline razionali e sia il fare calcoli e scambi con la mante,i cittadini di Mileto avevano un intelletto molto sviluppato. Essi svilupparono perciò una mentalità sistematica e concreta, adatta per ragionare su questioni abbastanza complicate.

La transizione dai miti alla razionalità

Gli abitanti di tutto il mondo antico avevano elabborato, prima del VI secolo, dei racconti per spiegarsi le catastrofi naturali. Questi racconti sono detti "miti", ovvero dei racconti fantastici intrisi di religione e credenze popolari; si tramandavano oralmente fin quando non furono messi in forma scritta con Omero ed Esiodo.

A Mileto, nel VI secolo, si volle andare oltre la fantasia e incoerenza dei miti, e si andò alla ricerca della verità.

Grazie alla loro mentalità razionale, la spiegazione dei miti non bastava per spiegare i concetti e i fenomeni più difficili da illustrare.

Aristotele disse:"La filosofia nacque dalla ZAUMA" cioè la filosofia nacque dalla meraviglia.

Questa frase non è corretta poichè la filosofia nacque dalla paura e il terrore dell'uomo nei confronti della natura e dei suoi fenomeni che non conosceva, a cui l'uomo voleva dare una spiegazione vera e scientifica.

Gli uomini di Mileto, infatti, volevano sconfiggere la paura scoprendo la verità, basata sulla razionalità e sull'osservazione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la vera origine etimologica della parola "filosofia"?
  2. La parola "filosofia" deriva dai verbi greci "filein" e "safès", che significano "aver cura di ciò che è chiaro e che non è diverso da ciò che è", non "amore per il sapere" come comunemente tradotto.

  3. Perché la filosofia nacque a Mileto nel VI secolo a.C.?
  4. La filosofia nacque a Mileto grazie alla sua posizione geografica che fungeva da ponte tra civiltà occidentali e orientali, e per l'influenza di discipline razionali come l'astronomia babilonese e la geometria egizia, che stimolarono una mentalità sistematica e concreta.

  5. Qual è il motivo principale per cui gli abitanti di Mileto cercarono di sviluppare la filosofia?
  6. Gli abitanti di Mileto cercarono di sviluppare la filosofia per superare la paura e il terrore dei fenomeni naturali sconosciuti, cercando spiegazioni vere e scientifiche basate sulla razionalità e sull'osservazione, piuttosto che affidarsi ai miti.

Domande e risposte

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