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Concetti Chiave

  • Callicle, nel dialogo di Platone "Gorgia", rappresenta la critica sofistica alla concezione delle leggi come necessità sociale.
  • Le leggi sono viste da Callicle come strumenti dei deboli per controllare i più forti, andando contro la natura.
  • Callicle sostiene che la vera giustizia risiede nel dominio naturale dei più forti sugli altri.
  • La posizione di Callicle rappresenta un attacco radicale alle tesi democratiche, contrastando con la prima generazione sofistica.
  • La sofistica dimostra una natura complessa e diversificata, evolvendo da posizioni democratiche ad aristocratiche.

Callicle - Critica, racconto e giustizia di natura

Si arriva, per esempio, a sostenere che le leggi non sono solamente una dolorosa necessità alla quale gli uomini ricorrono per scongiurare i rischi di un perenne conflitto generalizzato, ma perfino che esse rappresentino una vera e propria anomalia della natura, dal momento che consentono a coloro che sono naturalmente più deboli di imporsi sugli individui più forti. Platone attribuisce una tesi di questo genere al misterioso Callicle in uno dei più celebri dialoghi dedicati alla sofistica, ossia il Gorgia.

L’esistenza storica di Callicle non è sicura, ma egli certamente costituisce, nell’immagine costruita dal grande filosofo, il portavoce del radicalismo sofi stico. Secondo Callicle (o chi per lui) le leggi non sono altro che ipocriti stratagemmi orchestrati dai più deboli allo scopo di sottomettere i più forti, impedendo loro di dare libero sfogo alla superiorità naturale di cui sono dotati. La norma naturale, che le leggi in modo ipocrita riescono a modificare, prevede invece il dominio dei più forti, ossia di coloro che sono in grado di imporre il loro istinto di sopraffazione. Il Callicle di Platone pronuncia un discorso che al riguardo non lascia spazio a equivoci. Callicle sostiene infatti, sempre nel racconto di Platone, che gli uomini siano ammaestrati fin da piccoli a trattenere la loro aggressività in nome del bene comune, ma se nascesse un uomo di energia e forza superiore, capace di imporsi su tutti noi in virtù delle sue doti naturali, allora «brillerebbe la giustizia di natura».

Un attacco più radicale alle tesi democratiche non sarebbe di certo possibile. La sofistica, che è nata in un contesto sostanzialmente vicino alle posizioni democratiche (basti pensare a Protagora), presenta nella sua seconda generazione tesi di chiara impronta aristocratica, a ulteriore dimostrazione della natura variegata e non monolitica di questo straordinario movimento di pensiero

Domande da interrogazione

  1. Qual è la visione di Callicle riguardo alle leggi e alla natura?
  2. Callicle, secondo Platone, vede le leggi come stratagemmi ipocriti creati dai deboli per sottomettere i forti, alterando la norma naturale che prevede il dominio dei più forti.

  3. Come si inserisce la figura di Callicle nel contesto della sofistica?
  4. Callicle rappresenta il radicalismo sofistico, opponendosi alle tesi democratiche e sostenendo una visione aristocratica, dimostrando la diversità del movimento sofistico.

  5. Qual è l'idea di "giustizia di natura" secondo Callicle?
  6. La "giustizia di natura" per Callicle si manifesta quando un individuo con energia e forza superiori riesce a imporsi sugli altri grazie alle sue doti naturali, sfidando le leggi imposte dalla società.

Domande e risposte

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