Concetti Chiave
- Anassimandro introduce il concetto di Apeiron, una sostanza indefinita e infinita da cui originano tutte le cose.
- Considera l'acqua un elemento derivato, mentre l'infinito è il vero principio di tutto.
- Il termine Apeiron si riferisce a ciò che è privo di limiti spaziali e qualitativi.
- Secondo Anassimandro, la nascita e la morte ciclica dei mondi rappresentano una giustizia cosmica.
- Propone un'idea di evoluzione cosmica basata su un movimento eterno che genera caldo e freddo.
Indice
La teoria dell'Apeiron
Anassimandro sostiene che prima dell'esistenza delle cose, e dopo la loro creazione esiste una sostanza indeterminata: Apeiron(Sostanza informe,natura indistinta).
Fu probabilmente un discepolo di talete, noto verso 7 secolo A.C, egli ritiene che l'acqua sia già un qualcosa di derivato e che il principio sia, invece l'infinito, ossia una natura infinita e indefinita, da cui provengono tutte le cose che sono.
Il termine usato da Anassimandro è A-peiron, che significa ciò che è privo di limiti sia esterni(spazialmente, infinito) sia interni (qualitativamente, Indeterminato).
Il principio-apeiron può dare origine a tutte le cose abbraccia e circonda il tutto: appunto perchè tutte le cose, una volta private della loro delimitazione e determinazione, si riducono a esso.
Il principio divino e i mondi
In Anassimandro, Dio diventa il Principio, mentre gli dei diventano i mondi mentre il Principio divino non nasce ne perisce, i divini universi nascono e periscono ciclicamente.
Anassiamandro:"Le cose devono trovare la loro distruzione la dove esse traggono la loro nascita, perché soggiacciamo al castigo alla vendetta le une alle altre, causa delle loro ingiustizie, secondo l'ordine del tempo"
La giustizia cosmica
Secondo Anassimandro la causa delle cose è l'ingiustizia, mentre la causa della morte è una sorta di espiazione di tale ingiustizia .
Perciò crede che quando la materia assume una determinata causa un'ingiustizia, una trasgressione, afferma la propria supremazia sull'altro bisogna avere una espiazione, riportando la realtà politica e sociale nel cosmo.
L'infinità dei mondi
Come infinito è il principio, infiniti sono i mondi che si generano dal principio, sia nel senso che il nostro è solo uno degli innumerevoli mondi del tutto simile a quelli che l'hanno preceduto, e che lo seguirono.
la causa della determinazione è un movimento eterno, da cui si gerano il caldo e freddo.
sorta di evoluzionismo ante-litteram, spiegando la genesi del cosmo, da un movimento, che è eterno.
Domande da interrogazione
- Qual è la teoria dell'Apeiron secondo Anassimandro?
- Come Anassimandro interpreta il principio divino e i mondi?
- Cosa rappresenta la giustizia cosmica per Anassimandro?
Anassimandro sostiene che l'Apeiron è una sostanza indeterminata e infinita da cui provengono tutte le cose, priva di limiti sia spaziali che qualitativi.
Anassimandro vede il Principio come divino e immutabile, mentre i mondi sono divini ma nascono e periscono ciclicamente, soggetti a una giustizia cosmica.
La giustizia cosmica è il processo attraverso cui le cose espiano le loro ingiustizie, riportando equilibrio nel cosmo, simile a una realtà politica e sociale.