Quanto deve essere lunga la tesina di terza media?

Quanto deve essere lunga una tesina di terza media? Tutti gli studenti, una volta scelto l’argomento, fatta la scaletta e pianificato il lavoro, si fanno la stessa domanda. Quante pagine occorrono perché il lavoro venga valutato come soddisfacente? Partiamo dal presupposto che non esiste una regola precisa. Solitamente le pagine dipendono dal tipo di formato che si sceglie - si può optare per una tesina classica o una presentazione in PowerPoint - oppure dalle indicazioni date dai prof. Non esiste quindi una regola generale, però è possibile dare un numero approssimativo di pagine per la tesina di terza media.

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Quante pagine deve avere la tesina di terza media

Indicativamente, guardando anche alle esperienze di chi la tesina l’ha già fatta e confrontandosi con i prof, una tesina di terza media è composta generalmente da un numero di pagine che va da un minimo di 3 a un massimo di 10 , a seconda anche del tipo di elaborato. La tesina di terza media non deve quindi essere né troppo corta né troppo lunga. Come fare a capire qual è la lunghezza giusta per la tua tesina? Non vi è una risposta valida per tutti, ma sicuramente dipende - tra tanti altri fattori - dalla complessità dell’argomento scelto e dal numero di materie coinvolte. Ognuno degli argomenti deve essere trattato in un certo modo e approfondito nella maniera consona. In questo senso occorre anche fare attenzione a non esagerare dall’altro lato: si tratta di una tesina, non di un libro! Conviene sì approfondire ma scegliendo un’esposizione diretta e sintetica. Se hai ancora dubbi chiedi ai tuoi professori un consiglio mentre la stai scrivendo. Ti saprà dire subito se stai eccedendo con la lunghezza e quindi il lavoro è troppo prolisso o se, al contrario, puoi approfondire in maniera più efficace alcuni aspetti del tuo elaborato.

Caratteristiche della tesina e della presentazione

Ricapitoliamo: precisa, concisa e non prolissa. Per rientrare nelle pagine consigliate occorre utilizzare carattere medio piccolo e valutare anche le dimensioni di eventuali immagini e tabelle da inserire nell’elaborato. Nella presentazione occorre fare schemi che dimostrano, più di qualsiasi altra cosa, la capacità di sintesi. Arrivare dritti al punto è fondamentale per costruire una presentazione di successo. Le slides non devono essere troppe, il loro scopo è solamente quello di accompagnare il ragionamento ed essere accattivanti a livello stilistico, con immagini e schemi che catalizzino l’attenzione degli ascoltatori e li portino subito a comprendere il fulcro del discorso affrontato.