Concetti Chiave
- Le materie plastiche, inizialmente succedanei di materiali naturali, sono ora indispensabili in molti campi della tecnologia moderna.
- Questi materiali sintetici sono utilizzati in numerose applicazioni, dai dispositivi medici ai componenti edilizi e ai veicoli spaziali.
- Oltre all'industria, le plastiche trovano impiego in arredamento, abbigliamento, valigeria e vari accessori domestici.
- Le recenti innovazioni includono tessuti per abbigliamento, pellicce artificiali, carta indistruttibile e prefabbricati edilizi.
- L'evoluzione delle materie plastiche è iniziata nel 1838 e continua con nuove scoperte e applicazioni quotidiane.
Nate come succedanei di prodotti naturali più costosi, le materie plastiche sono ormai entrate come materiali insostituibili in tutti i campi della tecnologia moderna e hanno dato un volto nuovo al mondo nel quale viviamo. Con questi prodotti sintetici si fabbricano infatti: protesi chirurgiche e cuori artificiali; scudi termici per veicoli spaziali; componenti per l’edilizia fissa e mobile (roulotte); parti di automobili ed imbarcazioni; apparecchi elettrodomestici, elettrici ed elettronici; imballaggi e contenitori di ogni tipo; carta e legno sintetici.
Oltre che nel campo propriamente scientifico ed industriale, le materie plastiche entrano oggi anche nell’arredamento, nell’abbigliamento, nella valigeria, nella preparazione di mille piccoli e grandi accessori per la casa e la persona.
Vi sono innumerevoli prodotti di plastica usati per il rivestimento di sedie e di poltrone e per la costruzione di interi mobili moderni; tende di plastica adatte per ogni tipo di ambiente; tovaglie rie di ogni tipo; borse, borsette e valigie; innumerevoli oggetti per la tavola, la cucina, il bagno, la pulizia e l’ordine della casa; calzature (tomaie e tacchi); fiori artificiali; oggetti di ogni genere, dai gingilli ai giocattoli, che durano più e costano meno di quelli preparati con altri materiali.
Recentissime applicazioni delle materie plastiche sono i tessuti per abiti; le pellicce artificiali, che imitano con sorprendente efficacia quelle naturali; la carta indistruttibile, che è impermeabile, incombustibile e resistentissima; le attrezzature fisse del bagno e della cucina (lavandini, acquai, vasche); costituenti di interi edifici prefabbricati, ad uno o più piani. L’evoluzione delle materie plastiche ha avuto storicamente inizio nel 1838, con la sintesi del cloruro di vinile; passando attraverso ad altre scoperte di varia importanza, fra cui ricordiamo: nel 1869, la celluloide; nel 1884 la nitrocellulosa (seta artificiale o seta Chardonnat); nel 1897, la galalite; nel 1905, la bachelite; nel 1928 le resine polistiroliche; nel 1909 le resine poliviniliche; nel 1929-36 le resine poliammidiche (fra cui primeggia il nailon); nel 1943 le resine del gruppo dei siliconi ...
E l'elenco potrebbe continuare, poiché quasi ogni giorno nuovi prodotti plastici nascono sotto i nostri occhi.
Domande da interrogazione
- Quali sono alcuni degli usi principali delle materie plastiche nella tecnologia moderna?
- In quali settori al di fuori della scienza e dell'industria vengono impiegate le materie plastiche?
- Quando è iniziata l'evoluzione storica delle materie plastiche e quali sono alcune delle scoperte chiave?
Le materie plastiche sono utilizzate per fabbricare protesi chirurgiche, cuori artificiali, scudi termici per veicoli spaziali, componenti per l'edilizia, parti di automobili e imbarcazioni, apparecchi elettrodomestici, imballaggi, e molto altro.
Le materie plastiche sono impiegate nell'arredamento, nell'abbigliamento, nella valigeria, e nella preparazione di accessori per la casa e la persona, come rivestimenti per sedie, mobili moderni, tende, tovaglie, borse, e oggetti per la cucina e il bagno.
L'evoluzione delle materie plastiche è iniziata nel 1838 con la sintesi del cloruro di vinile, seguita da scoperte come la celluloide nel 1869, la bachelite nel 1905, e il nailon tra il 1929 e il 1936, tra molte altre.