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Concetti Chiave

  • Le strutture portanti degli edifici includono il sistema trilite, il sistema archivoltato e il sistema a telaio, ciascuno utilizzando elementi strutturali specifici come piedritti, travi, archi e volte.
  • I tipi di fondazioni variano in base alle condizioni del terreno e includono fondazioni su plinti, a platea e su pali, ognuna con caratteristiche specifiche per adattarsi a diverse profondità e consistenze del suolo.
  • L'edilizia comprende tutte le attività per costruire edifici, con ruoli distinti come il committente, il progettista, l'architetto, il geometra o ingegnere civile, e il costruttore.
  • Gli impianti civili, come quelli idrici, di smaltimento e di depurazione, seguono processi specifici per garantire il corretto funzionamento e la sicurezza degli edifici, con particolare attenzione alla distribuzione e smaltimento delle risorse.
  • Gli impianti di energia e calore includono sistemi centralizzati e autonomi per il riscaldamento, con misure di sicurezza come interruttori salvavita e impianto di messa a terra per prevenire incidenti elettrici.
Edilizia: strutture portanti e impianti

Strutture portanti
Le strutture portanti sono le strutture degli edifici che devono sostenere dei carichi, come persone mobili, impianti.
Le strutture portanti possono essere di 2 tipi:
• IL SISTEMA TRILITICO che usa come elementi costruttivi il piedritto e la trave
• IL SISTEMA ARCHIVOLTATO che utilizza come elementi costruttivi l'ARCO e la VOLTA
• IL SISTEMA A TELAIO formato da tante travi appoggiate che formano un'unica superficie, il solaio.

Sistema a telaio
Il telaio è una struttura portante in cui i le travi sono congiunte ai pilastri.
La tecnologia del cemento armato è basata su tondini d'acciaio che percorrano i punti in cui la struttura è soggetta a trazione, in quest modo l'acciaio compensa la debolezza del calcestruzzo alla trazione.

Tipi di fondazioni
FONDAZIONE SU PLINTI:costutuite dai plinti , che formano una sorta di larga base per i pilastri , spesso a forma di tronco piramidale.Adatti per un terren in cui l strato roccioso d'appoggio nn è troppo in profondità.
FONDAZIONE A PLATEA:Si usa sui terreni cedevoli, argillosi e permeati d'acqua, queste fondazioni realizzano una sorta di larga zattera d'appoggio.
FONDAZIONE SU PALI:Quando l strato roccioso è troppo in profondità, consiste in veri e propri pali in C.A.

affondati nel terreno fino allo strato roccioso.

Edilizia
Per EDILIZIA si intende l'insieme delle perazioni finalizzate alla costruzioni di edifici.
Sono EDIFICI tutte le costruzioni che delimitano un volume o uno spazio interno.
Le caratteristiche degli edifici dipendono dalla funzione a cui sono finalizzate
L'edilizia residenziale è il settore d'edilizia volto alla costruzione di edifici destinati all'abitazione.
Il committente nella costruzione dell'edificio è colui che commissiona l'edificio e mette i capitali.
Il committente può anche essere una società di più persone, si tratta di una COMMITTENZA PRIVATA.Esiste però anche una COMMITTENZA PUBBLICA, promossa da enti, per favorirei cittadini con problemi econmici.Talvolta committente e impresario sono una persona sola, l'IMPRENDITORE EDILE.

Il progettista è il tecnico che redige il proggetto. Ha il compito di ideare, stendere disegni tecnici e presentare il disegno al Comune.
L'ARCHITETTO si occupa degli aspetti funzionali, architettonici ed estetici dell'edificio.
Il GEOMETRA o un INGEGNERE CIVILE si ccupa del calcolo delle strutture in C.A. e della progettazione degli edifici.
Il COSTRUTTORE cioè l'impresa edile si occuperà dell'edificazione.

Il progetto
Prima si formula un PROGGETTO DI MASSIMA, avuta l'approvazione del committente, si passa alla STESURA DEFINITIVA che va presentata al Comune. Ottenuta la LICENZA si passa al PROGETTO D'ESECUZIONE.

Il cantiere
Un CANTIERE EDILE è un luogo in cui si costruisce un edificio.

Le fasi della costruzione
Si nomina un direttore dei lavori. Si inizia con la sbancamente e le fondazioni, su queste si eleva la struttura portante e la si completa la copertura e si costruiscon le murature.Seguono le opere di finitura e l'installazione degli impianti tecnici. I lavori si concludono con il collaudo degli impianti tecnici. I lavori si concludono con il collaudo cell'edificio svolto dai tecnici del Comune, e con il rilascio della dichiarazione di abilità.
Il CAPITOLATO dei lavori è l'insieme delle descrizioni delle opere portate a termine.

Impianti civili
Solo verso la fine del XIX secolo gli impianti divennero parte integrante delle abitazioni.
Le canalizzazioni delle forniture passano interrate in profondità.

Distribuzione
Inizia con il tubo di allacciamento che entra nell'edificio dalle cantine, quì un contatore misura il consumo e diverse saracinesche (rubinetti centralizzati) permettono il controllo dell'impianto.L'acqua sale ai vari piani attravers colonne montanti, quando la pressione dell'acqua nn riesce a farla raggiungere a tutti i piani si ricorre ad un ELETTROPOMPA.
Il materiale utilizzato per i tubi è l'ACCAIO DOLCE ZINCATO. Affinchè sia possibile poi ricorrere ad eventuali riparazioni i tubi passano in appositi tubi in muratura chiamati CASSETTE.

Smaltimento
Allo smaltimento provvede l'IMPIANTO DI SCARICO. Le acque nere del WC scendono in un tubo di largo diametro in PVC(Cloruro di Polivinile, materiale termoplastico), e delle curvature in questo tubo (SIFONI) che trattengon un po' d'acqua e impediscono il passaggio di cattivi odori.

Impianti di depurazione

Trattamento Primario
Viene rimssa la parte inorganica.
Trattamento Secondario
Viende ridotta la percentuale di materia inorganicsa mediante l'accelerazione dei processi biologici naturali mediante batteri anaerobici.
Trattamento Terziario
Si completa la purificazione delle acque ricorrendo a tecniche sofisticate come l'OZONIZZAZIONE e l'ELETTRODIALISI.L'acqua depurata viene gettata in un lago o in un fiume.

Energia e calore
I tubi di un impianto elettrico passano all'interno di tubi flessibili in materiale plastico, chiamati SOTTO TRACCIA.
Poi passano per l'INTERRUTTORE GENERALE, che scatta interrompendo il circuito elettrico in caso di eccessivi sbalzi di corrente, quindi va alle scatole di derivazione, da cui partono le linee ai singoli alloggi.Dopo ogni contatore vi è un interruttore automatico che permette il passaggio di una quantità di energia stabilita.

Gli impianti elettrici devono essere dotati di un interruttore salvavita, che in caso di eccessivi sbalzi di corrente scatta, e devon essere dotati anche in di un impianto di messa a terra, per scaricare nel terren le correnti disperse.

L'IMPIANTO DEL GAS può essere di due tipi:

IMPIANTO CENTRALIZZATO: nelle città, caratterizzato da un locale caldaia e il gas viene trasportat mediante tubi e un fluido simile all'acqua, riscaldata ad una temperatura compresa fra i 60 e gli 83 gradi.Arrivato ai singoli impianti gli elementi radianti cedono calore nell'ambiente.

IMPIANTO AUTONOMO:Ogni alloggio dispone di una piccola caldaia chiamata CENTRALINA, in genere a gas metano.

Il LOCALE CALDAIA è generalmente posto nel semiterrato,il quale deve essere ben ventilato.E' un gorsso cntenitore in ghisa o acciaio percorso all'interno da serpentine in cui scorre l'acqua riscaldata dalla fiamma di un bruciatore alimentat a metano o gasolio.

La circolazione dell'acqua inizia nel sottotetto nel VASO DI ESPANSIONE, da dove scende agli elementi radianti nelle varie stanze. Questi riscaldati cedono il calore all'aria. L'acqua fredda torna alla caldaia con le colonne discendenti.
Nel caso di grandi edifici l'impianto è dotato di un ELETTROPOMPA.

I RADIATORI sono elementi in ghisa percorsi all'interno da tubicini in cui scorre l'acqua in cui scorre l'acqua calda.La sua superficie peresenta filettature che aumentano la dispersione di calore nell'aria.

I PANNELLI RADIANTI
Consistono in serpentine annegate sotto i pavimenti degli alloggi.

L'IMPIANTO A GAS
Il gas usat nelle reti cittadine è il metano. Quì arriva attraverso METANODOTTI. Lungo il percorso vi sono delle centrali di stoccaggio, che forniscono al gas la pressione necessaria.

Norme di sicurezza
I montanti verticali devono essere "a vista", inoltre il contatore deve essere all'aperto.
I tubi devono essere in ferro zincato, per evitare la ruggine.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i tipi principali di strutture portanti menzionati nel testo?
  2. Il testo menziona tre tipi principali di strutture portanti: il sistema trilite, il sistema archivoltato e il sistema a telaio.

  3. Quali sono i tipi di fondazioni descritti e in quali situazioni vengono utilizzati?
  4. Le fondazioni descritte sono su plinti, a platea e su pali. I plinti sono adatti per terreni con strato roccioso non troppo profondo, la platea per terreni cedevoli e argillosi, e i pali quando lo strato roccioso è molto profondo.

  5. Chi sono i principali attori coinvolti nel processo edilizio e quali sono i loro ruoli?
  6. I principali attori sono il committente, il progettista, l'architetto, il geometra o ingegnere civile, e il costruttore. Il committente finanzia il progetto, il progettista redige il progetto, l'architetto cura gli aspetti estetici, il geometra o ingegnere si occupa dei calcoli strutturali, e il costruttore realizza l'edificio.

  7. Come avviene la distribuzione dell'acqua negli edifici secondo il testo?
  8. La distribuzione dell'acqua avviene tramite un tubo di allacciamento che entra nell'edificio, con un contatore per misurare il consumo e saracinesche per il controllo. L'acqua sale ai piani attraverso colonne montanti e, se necessario, si utilizza un'elettropompa.

  9. Quali sono le caratteristiche principali degli impianti di riscaldamento descritti?
  10. Gli impianti di riscaldamento possono essere centralizzati o autonomi. Il centralizzato ha una caldaia comune, mentre l'autonomo ha una centralina per ogni alloggio. L'acqua riscaldata circola attraverso radiatori o pannelli radianti, cedendo calore all'ambiente.

Domande e risposte