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Habilis
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Concetti Chiave

  • La lana è una fibra tessile fondamentale di origine proteica, composta da cheratina, e si distingue per il suo comportamento quando esposta alla fiamma.
  • È leggera, morbida, elastica e resistente, con eccellenti proprietà isolanti e igroscopiche, ideale per vestiario e altri prodotti tessili.
  • La pecora è la principale fonte di lana, con varietà come Merinos e Leicester fornite per produzioni di alta qualità.
  • Altri ruminanti come la capra d'Angora e il cammello offrono lane pregiate per tessuti lussuosi e resistenti.
  • Le lane si classificano in pettinate, da carda e rigenerate, ognuna con usi specifici nel settore tessile.

La lana

E’ fornita dal livello di alcuni ruminanti ed è universalmente impiegata come fibra tessile fondamentale. Al pari delle altre produzioni cornee dell’epidermide, essa è costituita da una sostanza proteica detta cheratina. Perciò qualsiasi varietà di lana naturale accostata alla fiamma si comporta alla stessa maniera: consuma lentamente sviluppanto un caratteristico odore di capelli bruciati e lasciando un residuo carbonioso a pallottolina. Altre particolarità della lana è la struttura embricata di ogni sua fibra.
Per le sue caratteristiche tecnologiche la lana è considerata una delle migliori fibre ed è largamente usata per vestiario, coperte, tappeti, materassi, ecc.
Essa è infatti:
— leggera, porosa, morbida ed elastica-, ma molto resistente;
— cattiva conduttrice del calore (coibente); perciò dotata di grande potere isolante, sia dal freddo sia dal caldo;
— assai igroscopica, cioè capace di assorbire e trattenere umidità atmosferica e sudorazione, evitando pericolosi raffreddamenti a chi la indossa;
— attraversabile dai raggi ultravioletti;
— facilmente soggetta a tintura ed a piega e quindi ben lavorabile.
— La pecora è la migliore fornitrice di lana, che è tanto più pregiata quanto più è lunga, ondulata, fine, lucente e tenace.
Il suo vello, giunto all'opportuno grado di maturità, viene tosato (lana greggia), lavato con acqua tiepida (lana pulita) o con acqua saponata (lana lavata), confezionato in balle e spedito agli stabilimenti lanieri per le operazioni di raffinazione e filatura.
Il grasso estratto (lanolina) è raccolto, depurato ed impiegato nel campo cosmetico e farmaceutico, per il suo buon potere emolliente.
Numerosissime sono le razze di pecore da tosa. Fra le migliori ricordiamo: la Merinos, originaria della Spagna e diffusa oggi in tutto il mondo; la Leicester, la Lincoln, la Cheviot, inglesi; la Elettorale, tedesca; le sudamericane, australiane, africane ed asiatiche, che dànno soprattutto lane da tappeti e da materassi. In Italia sono allevate pecore di razze locali che forniscono poca lana e di qualità mediocre; tuttavia la produzione di tessuti e manufatti è fiorentissima e raffinata, usando materia prima grezza importata dall’estero.
— Lane di non minore pregio sono fornite da altri ruminanti:
— la capra d'Angora e la capra del Cachemir posseggono un pelo lungo, morbido e setoso, adatto a lavori particolarmente pregiati;
— il cammello, il lama, la vigogna e Valpaca (allevati nell’America del Sud) forniscono un pelo resistente, ideale per la confezione di tessuti compatti, di coperte e di stoffe impermeabili.
— Nella pratica commerciale si distinguono le:
— lane pettinate, lunghe ed assai pregiate, adatte per tessuti pettinati, mussola, crespo, gabardina, tibet, stoffe per abiti da uomo, ecc.;
— lane da carda, più corte, usate per tessuti cardati, panno, castorino, flanella, loden, cheviot, jersey, ecc.;
— lane meccaniche o rigenerate, ottenute sfilacciando stracci, ritagli, cascami di lana ed impiegate nella fabbricazione di filati e tessuti scadenti.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali della lana che la rendono una fibra tessile pregiata?
  2. La lana è leggera, porosa, morbida, elastica, resistente, cattiva conduttrice del calore, igroscopica, attraversabile dai raggi ultravioletti, facilmente soggetta a tintura e piega.

  3. Quali animali, oltre alla pecora, forniscono lana di pregio?
  4. Altri ruminanti che forniscono lana di pregio includono la capra d'Angora, la capra del Cachemir, il cammello, il lama, la vigogna e l'alpaca.

  5. Come viene trattata la lana dopo la tosatura?
  6. Dopo la tosatura, la lana viene lavata con acqua tiepida o saponata, confezionata in balle e spedita agli stabilimenti lanieri per la raffinazione e filatura.

  7. Quali sono le differenze tra le lane pettinate e le lane da carda?
  8. Le lane pettinate sono lunghe e pregiate, adatte per tessuti come mussola e gabardina, mentre le lane da carda sono più corte e usate per tessuti come panno e flanella.

Domande e risposte