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Concetti Chiave

  • La scrittura ha evoluto con materiali come pietre, tavolette, papiro e pergamena, ma ha raggiunto un nuovo sviluppo con l'uso della carta.
  • La carta, inizialmente nota ai Cinesi, è stata introdotta in Europa dagli Arabi nel XII secolo, con Fabriano diventando un centro di produzione.
  • La carta è composta da fibre cellulosiche pressate, ricavate da materiali come stracci vegetali e legno.
  • La qualità della carta varia in base alle fibre usate; carte fini utilizzano tessuti vegetali, mentre quelle comuni combinano legno e cellulosa.
  • Pasta di legno e cellulosa sono ottenute attraverso sfibratura meccanica e trattamenti chimici, mentre gli stracci vengono lavati e sminuzzati.

Indice

  1. Evoluzione della scrittura
  2. Origini e diffusione della carta
  3. Composizione della carta
  4. Tipi di carta e materiali

Evoluzione della scrittura

La storia della scrittura è intimamente legata a quella dei materiali e degli strumenti via via impiegati per realizzarla, ed è ormai da secoli connessa a quella della carta.

Passando attraverso l’uso delle pietre levigate, delle tavolette di argilla e di quelle incerate, su cui l’uomo incise dapprima i segni destinati ad esprimere e fissare il suo pensiero, la scrittura ebbe una certa evoluzione dopo l’adozione dei fogli di papiro (di origine egiziana, ottenuti lavorando e spianando le fibre del fusto dell’omonimo vegetale acquatico) e della pergamena (di origine orientale, ricavata dalla concia di pelli di piccoli animali); ma raggiunse ben altro sviluppo con l’uso della carta.

Origini e diffusione della carta

Già nota ai Cinesi dal II secolo d. C., la carta fu importata in Occidente dagli Arabi, i quali, verso il 1150, la fecero conoscere in Spagna, in Germania ed infine in Italia, con sedi di produzione prima nel Bolognese, poi nelle Marche e precisamente a Fabriano. Dal 1300 in poi, l’industria cartaria europea ebbe il suo centro appunto a Fabriano, dove si producono tuttora carte apprezzate in tutto il mondo, specialmente nei tipi da disegno.

Struttura e composizione

Composizione della carta

La carta è costituita da un sottile strato di fibre cellulosiche pressate fra loro come un feltro.

Tali fibre possono essere ricavate da materiali diversi, di maggiore o minore finezza e costo, a seconda del prodotto che si vuole ottenere: ad esempio, stracci di tessuti vegetali, legno ridotto in pasta, cellulosa ricavata da steli di paglia, ritagli di cartaccia.

Inoltre, ai vari tipi di carta vengono aggiunte sostanze collanti e materiale di carica, che conferiscono loro determinate caratteristiche.

Tipi di carta e materiali

Le carte fini (da lettera, da disegno, per documenti, per valori bancari, per banconote, per sigarette, per fotografia) si fabbricano con una percentuale più o meno alta di stracci di tessuti vegetali (cotone, lino, canapa); le carte comuni (per libri e quaderni, per corrispondenza commerciale, per rivestimenti) e le carte grossolane (per giornali, da imballo) si ottengono invece mescolando in diversa misura pasta di legno (ricavata dai tronchi di abete e pioppo) e cellulosa (da steli di paglia, sparto, ginestra, riso).

La pasta di legno è ricavata con procedimenti meccanici dalla sfibratura dei tronchi; mentre la cellulosa di steli si ottiene con trattamenti chimici. Anche gli stracci devono essere lavati e sminuzzati fino a trasformarli in sostanza pastosa e lavorabile.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono stati i principali materiali utilizzati nella storia della scrittura prima dell'adozione della carta?
  2. Prima dell'adozione della carta, la scrittura si è evoluta attraverso l'uso di pietre levigate, tavolette di argilla e tavolette incerate, seguite dall'uso di fogli di papiro e pergamena.

  3. Come è stata introdotta la carta in Europa e quale città è diventata un centro importante per la sua produzione?
  4. La carta è stata introdotta in Europa dagli Arabi intorno al 1150, e Fabriano è diventata un centro importante per la produzione di carta di alta qualità dal 1300 in poi.

  5. Quali sono le differenze principali tra le carte fini e le carte comuni o grossolane in termini di materiali utilizzati?
  6. Le carte fini sono fabbricate con una percentuale alta di stracci di tessuti vegetali come cotone e lino, mentre le carte comuni e grossolane utilizzano una miscela di pasta di legno e cellulosa ottenuta da steli di paglia e altri materiali.

Domande e risposte

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