Concetti Chiave
- L'evoluzione dell'arredamento ha visto una transizione dai mobili tradizionali e artigianali a soluzioni più pratiche e adatte alle abitazioni moderne, spesso più piccole.
- Fino al Novecento, l'artigianato del mobile tramandava tecniche secolari, con mobili destinati a regge e case borghesi, ma l'industria ha ridotto la diffusione di queste figure artigianali.
- I mobili componibili e modulari sono diventati popolari per la loro capacità di adattarsi a diverse esigenze di spazio, grazie alla loro struttura basata su elementi modulari standard.
- Il design degli arredi ha cercato di conciliare produzione di massa e qualità artigianale, sebbene inizialmente con risultati deludenti in termini di bellezza e fattura.
- La scuola del Bauhaus ha rivoluzionato il design moderno, promuovendo la creazione di oggetti industriali funzionali e esteticamente innovativi, influenzando l'industria del mobile italiana del dopoguerra.
Indice
L'evoluzione dell'arredamento
L’arredamento è l’insieme di mobili e attrezzature che rendono più confortevole l’utilizzo di un’abitazione.Negli ultimi decenni, a causa della diffusione di abitazioni più piccole nelle grandi città, si è verificato l’abbandono dei mobili tradizionali e di lavorazione artigianale, spesso voluminosi e poco adatti alle nuove esigenze di spazio e praticità.
L’artigianato del mobile fino al Novecento
Fino alla seconda metà del Novecento, la produzione artigianale del mobile era molto diffusa e tramandava tecniche di lavorazione secolari, tipiche dei mobili d’arte, destinati a regge e case borghesi.
Le professioni artigianali del mobile
Con l’evoluzione dell’industria, molte figure professionali artigiane sono diventate sempre più rare. Tra queste troviamo:- Il falegname, che realizza mobili, porte, finestre e rivestimenti in legno.
- Il falegname ebanista, specializzato nella lavorazione di legni duri, come l’ebano.
- Il falegname intagliatore, che scolpisce decorazioni e figure nel legno.
- Il falegname intarsiatore, esperto nella tecnica dell’intarsio, ovvero l’incastro di materiali pregiati su superfici in legno per creare motivi decorativi.
I mobili componibili e modulari
Per risolvere i problemi di spazio e flessibilità, sono stati introdotti i mobili componibili, che possono essere modificati e adattati alle esigenze di chi li utilizza.
Caratteristiche dei mobili componibili:
- Sono composti da elementi modulari, basati su una misura standard (modulo)
- Le composizioni possono essere personalizzate, poiché gli elementi della serie componibile sono uguali o multipli del modulo
- Si sono diffusi a partire dai mobili da cucina, per poi espandersi a tutto l’arredamento
Il design degli arredi
All’inizio del Novecento, l’industria dell’arredamento cercava di riprodurre, su larga scala e a costi ridotti, i modelli artigianali tradizionali. Tuttavia, i prodotti risultavano spesso privi della qualità e della bellezza tipiche dell’artigianato, con decorazioni di scarsa fattura.
Il Bauhaus e la nascita del design moderno
Nel 1919, l’architetto tedesco Walter Gropius fondò la scuola sperimentale del Bauhaus (“casa della costruzione”), che riuniva architetti, pittori, scultori e scenografi da tutto il mondo.L’obiettivo del Bauhaus era creare oggetti destinati alla produzione industriale, caratterizzati da una forma funzionale e adatta all’uso.
Da questo concetto nacque il design moderno, ovvero la progettazione estetica e funzionale di un prodotto industriale.
In Italia, nel secondo dopoguerra, si affermò l’industria del mobile, che divenne celebre a livello mondiale per la qualità e l’originalità del design.
Domande da interrogazione
- Quali sono stati i cambiamenti principali nell'arredamento negli ultimi decenni?
- Quali erano le professioni artigianali del mobile più comuni fino al Novecento?
- Quali sono le caratteristiche principali dei mobili componibili?
- Qual è stato l'impatto del Bauhaus sul design moderno?
Negli ultimi decenni, l'arredamento ha visto un abbandono dei mobili tradizionali e artigianali a favore di soluzioni più pratiche e adatte a spazi ridotti, come i mobili componibili e modulari.
Fino al Novecento, le professioni artigianali del mobile includevano il falegname, il falegname ebanista, il falegname intagliatore e il falegname intarsiatore, tutte specializzate in diverse tecniche di lavorazione del legno.
I mobili componibili sono caratterizzati da elementi modulari basati su una misura standard, che permettono composizioni personalizzabili e si sono diffusi inizialmente nei mobili da cucina.
Il Bauhaus ha avuto un impatto significativo sul design moderno, promuovendo la creazione di oggetti industriali funzionali e esteticamente progettati, influenzando l'industria del mobile in Italia e nel mondo.