vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Muscoli
I muscoli sono il motore del corpo umano.
Il muscolo è avvolto da una membrana chiamata epimisio ed è formato da fasce. Queste ultime a loro volta sono avvolte da un’ altra membrana: il perimisio. Ogni fascia è formata da fibre, le quali sono avvolte dall’endomisio. Ogni fibra è costituita da mio fibrille, queste ultime a loro volta formate da proteine: actina e miosina.
Quando al muscolo arriva un impulso nervoso, elettrico il muscolo si eccita, cioè risponde all’impulso. L’eccitabilità è una delle tante caratteristiche del muscolo, ma quella fondamentale è la contrazione. Quando si verifica quest’ultima? Quando arriva l’impulso nervoso al muscolo, che fa entrare il calcio nelle cellule; il calcio è un segnale: actina e miosina scorrono l’una sull’altra accorciando il muscolo, o meglio contraendolo.
I muscoli possono essere volontari e involontari. I muscoli volontari sono quelli striati, i muscoli involontari sono quelli lisci. E poi c’è il cuore che è una via di mezzo tra i due perché è un muscolo involontario ma è striato come quelli volontari.
Le articolazioni
Le articolazioni sono il punto di contatto tra due o più ossa e possono essere:
• FISSE articolazioni che non permettono movimenti (es. le articolazioni delle ossa del cranio)
• MOBILI articolazioni che permettono ampi movimenti (es. la spalla)
• SEMIMOBILI articolazioni che permettono movimenti limitati (es. le costole)
Le articolazioni fisse sono dette sinartrosi, quelle mobili diartrosi e quelle semimobili anfiartrosi.
Le ossa
L’osso ha varie funzioni. La sua funzione principale è strutturale, cioè di sostenere il corpo, per questo le ossa hanno la caratteristica di essere dure.
L’osso può essere lungo, corto e piatto. Le ossa piatte sono per esempio le ossa del cranio, cioè sono quelle ossa che sono sottili ed estese. Le ossa corte sono quelle ossa che hanno dimensioni uguali tra loro, che si equivalgono. Quelle lunghe, per esempio quelle delle braccia e delle gambe, sono ossa che hanno la parte lunga chiamatosi diafisi e le estremità dette epifisi. Le ossa lunghe sono costituite da due tipi di ossa: l’osso compatto e l’osso spugnoso. L’osso compatto si trova in tutto il contorno dell’osso e abbonda nella diafisi, l’osso spugnoso abbonda nelle epifisi e negli spazi rimanenti c’è il midollo osseo.
Nelle ossa ci sono due tipi di cellule: le osteoblasti e le osteoclasti. Le osteoblasti depositano i minerali (calcio e fosfato) nella matrice ossea (sostanza extracellulare), ingrandendo l’osso; quando i minerali diventano tanti le osteoblasti si intrappolano, come se si costruissero un muro intorno, trasformandosi in osteociti. Le osteociti, come tutte le cellule hanno bisogno di nutrirsi, e per farlo si prolungano fino ad arrivare al sangue e prendere le sostanze nutritive. Le osteoclasti sono cellule grosse, costituite da più nuclei e che posseggono enzimi in grado di degradare la matrice ossea. Un’altra funzione delle ossa è quella di deposito di minerali, soprattutto di calcio che è il minerale più importante per il corpo umano. Quando la quantità di calcio è in eccesso entrano in gioco le osteoclasti che, come abbiamo appena detto, depositano i minerali nella matrice ossea facendo quindi diminuire il calcio. Quando invece il calcio è poco, deve essere aumentato, e in questo caso entrano in gioco le osteoclasti che attaccano la matrice ossea, liberando i minerali che vanno a finire nel sangue.
Le ossa ovviamente possono avere malattie. Una malattia delle ossa che si verifica spesso negli anziani è l’osteoporosi, cioè una malattia degenerativa che indebolisce talmente l’osso al tal punto che un semplice urto lo romperebbe.
Le ossa hanno bisogno di nutrimento. Le sostanze nutritive arrivano all’osso attraverso i vasi sanguigni. I vasi sanguigni viaggiano nel tessuto connettivo che si trova sia all’esterno, sia all’interno dell’osso. Quello che si trova all’esterno si chiama periostio, quello che si trova all’interno endostio.
I MUSCOLI
I muscoli sono il motore del corpo umano.
Il muscolo è avvolto da una membrana chiamata epimisio ed è formato da fasce. Queste ultime a
loro volta sono avvolte da un’ altra membrana: il perimisio. Ogni fascia è formata da fibre, le quali
sono avvolte dall’endomisio. Ogni fibra è costituita da mio fibrille, queste ultime a loro volta
formate da proteine: actina e miosina.
Quando al muscolo arriva un impulso nervoso, elettrico il muscolo si eccita, cioè risponde
all’impulso. L’eccitabilità è una delle tante caratteristiche del muscolo, ma quella fondamentale è
la contrazione. Quando si verifica quest’ultima? Quando arriva l’impulso nervoso al muscolo, che
fa entrare il calcio nelle cellule; il calcio è un segnale: actina e miosina scorrono l’una sull’altra
accorciando il muscolo, o meglio contraendolo.
I muscoli possono essere volontari e involontari. I muscoli volontari sono quelli striati, i muscoli
involontari sono quelli lisci. E poi c’è il cuore che è una via di mezzo tra i due perché è un muscolo
involontario ma è striato come quelli volontari.
LE ARTICOLAZIONI
Le articolazioni sono il punto di contatto tra due o più ossa e possono essere:
FISSE articolazioni che non permettono movimenti (es. le articolazioni delle ossa del cranio)
MOBILI articolazioni che permettono ampi movimenti (es. la spalla)
SEMIMOBILI articolazioni che permettono movimenti limitati (es. le costole)
Le articolazioni fisse sono dette sinartrosi, quelle mobili diartrosi e quelle semimobili anfiartrosi.
LE OSSA
L’osso ha varie funzioni. La sua funzione principale è strutturale, cioè di sostenere il corpo, per
questo le ossa hanno la caratteristica di essere dure.
L’osso può essere lungo, corto e piatto. Le ossa piatte sono per esempio le ossa del cranio, cioè
sono quelle ossa che sono sottili ed estese. Le ossa corte sono quelle ossa che hanno dimensioni
uguali tra loro, che si equivalgono. Quelle lunghe, per esempio quelle delle braccia e delle gambe,