Concetti Chiave
- Il Codice della strada disciplina le regole di comportamento per una circolazione sicura.
- La segnaletica stradale è un linguaggio internazionale che include segnali verticali, orizzontali, manuali e luminosi.
- I segnali verticali si distinguono per forma e colore, con significati specifici per triangoli e cerchi.
- I segnali orizzontali sono dipinti sull'asfalto e indicano cose come la separazione delle corsie.
- I segnali manuali sono gestiti da vigili o addetti alla circolazione per dirigere il traffico.
Segnali stradali
Le leggi che regolano al circolazione stradale sono contenute nel Codice della strada. Queste regole forniscono ai cittadini regole di comportamento che consentono a tutti di muoversi in tranquillità e sicurezza.
Per circolare in completa sicurezza, il codice fornisce ai cittadini un linguaggio internazionale, costituito dalla segnaletica stradale. I segnali si distinguono in:
• segnali verticali;
• segnali orizzontali;
• segnali manuali;
• segnali luminosi.
Allora diamo una piccola spiegazione per ogni settore riguardante i segnali. I segnali verticali si distinguono in base alla forma e il colore. I triangoli indicano obbligo di dare precedenza, se la punta è rivolta verso il basso, mentre indicano pericolo, se la punta è rivolta verso il basso. Essi hanno bordo rosso e fondo bianco, e nel caso dei segnali di pericolo, il simbolo nero al centro indica il pericolo. In più, i cerchi indicano divieto, quando hanno bordo rosso e fondo bianco e simbolo nero al centro. Mentre, indicano un obbligo, se hanno sfondo blu e simbolo bianco. I segnali orizzontali, sono, a differenza dei segnali verticali, dipinti sull’asfalto della strada. Possono indicare, per esempio, la separazione dei sensi di marcia, o la divisione delle corsie, nel caso in cui la striscia bianca è posta al centro della strada. I segnali manuali, sono quelli dati dai vigili o da addetti alla circolazione.