Concetti Chiave
- Un quarto della popolazione mondiale non ha accesso all'acqua potabile a causa di zone aride e povertà economica.
- Nei Paesi ricchi, l'acqua è sovrabbondante, ma lo sfruttamento delle falde acquifere sta riducendo le risorse idriche.
- Un uso più equilibrato delle risorse e la riduzione dell'inquinamento sono fondamentali per il benessere globale.
- L'ONU ha istituito la Giornata Mondiale della Terra il 22 aprile per sensibilizzare sul danno ambientale.
- In Italia, la Giornata Mondiale della Terra promuove la raccolta fondi per progetti tecnologici ecosostenibili.
Noi viviamo nella parte civilizzata del mondo, e per questo siamo abituati all’acqua in abbondanza, tuttavia è giusto che tu sappia che un quarto della popolazione mondiale non ha accesso alcuno a questo bene, in quanto vivono in zone aride e povere di precipitazioni, o che magari non la possano avere per problemi economici.
Basti pensare al fatto che nei Paesi ricchi vi è una quantità di acqua largamente superiore a quella necessaria per la sopravvivenza, ma nonostante ciò vi sono alcuni Paesi in cui l’acqua sta largamente diminuendo a causa dello sfruttamento delle falde acquifere per lo stesso motivo.
La soluzione a tutto questo non è nulla di complicato: è sufficiente che noi fossimo più equilibrati nell’uso delle risorse naturali e ridurre l’inquinamento, che non rappresenta un dovere di chi controlla lo stato, ma di chi ne fa parte, ossia ogni cittadino.
Per rendere la cosa più conosciuta, l’associazione dell’ONU ha dichiarato la Giornata Mondiale della Terra il 22 aprile, in modo da sensibilizzare l’umanità e renderla più consapevole del danno che sta arrecando alla natura e a se stesso.
In particolare nella nostra nazione, La Giornata Mondiale Della Terra si impegna ogni anno a raccogliere fondi per innovare il progresso tecnologico per mezzo di comunità scientifiche, istituzioni e imprese in modo da renderlo più ecosostenibile.