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Concetti Chiave

  • Schiuma e residui oleosi sono i principali inquinanti degli scarichi industriali, aggravati dal mancato rispetto delle norme antinquinamento.
  • L'acqua, elemento vitale, è fortemente minacciata da scarichi industriali, liquami urbani e pulviscolo tossico che inquinano fiumi, laghi e oceani.
  • Esperienze storiche dimostrano l'entità del problema, come un fiume inquinato negli Stati Uniti che prese fuoco negli anni Sessanta.
  • L'uomo utilizza tre tipi di "armi" contro l'acqua: domestiche (residui organici e detersivi), agricole (fertilizzanti e pesticidi) e industriali (scarichi di fabbrica e scorie nucleari).
  • Le pratiche agricole e industriali contribuiscono all'inquinamento delle falde acquifere e alla contaminazione delle acque marine attraverso erosione e scarichi.

L'inquinamento dell'acqua

Schiuma e residui oleosi sono i principali fattori di Inquinamento degli scarichi industriali, in caso di mancato rispetto delle norme di sicurezza antinquinamento.
L'acqua è un bene indispensabile per la vita su questo pianeta eppure forse è proprio l'acqua l'elemento naturale contro cui l'uomo combatte la battaglia più devastante e perversa. Nelle acque di fiumi, laghi, mari e oceani finiscono gli scarichi industriali,i liquami urbani, il pulviscolo tossico e gli acidi sospesi nell'aria e portati giù dalle piogge.

Così l'acqua diventa la tappa finale, l'ultimo serbatoio dell'immondizia rovesciata sulla terra. Vi sembra esagerato tutto ciò? Ebbene, alla fine degli anni Sessanta un fiume degli Stati Uniti era così inquinato da oli e detriti di varia natura che s'incendiò, danneggiando alcuni ponti; negli anni Settanta, mentre faceva un viaggio attraverso l'oceano Atlantico, un gruppo di esploratori si stupì di vedere nel bel mezzo dell'oceano grandi masse oleose, schiuma, poltiglie varie al punto che era impossibile bagnarsi. In che modo l'uomo «combatte» contro l'acqua? Egli adopera «armi» di tre tipi: domestiche, agricole e industriali. Le «armi» domestiche sono i residui organici e i detersivi non biodegradabili, cioè che non si decompongono, i quali finiscono nelle acque attraverso le fogne. In passato nelle città si costruivano reti fognarie che scaricavano acque luride e rifiuti in fiumi che diventavano puzzolenti fogne a cielo aperto. Le «armi» agricole sono le sostanze chimiche (fertilizzanti, insetticidi, anticrittogamici, diserbanti) che, sparse su aree coltivate e sulla vegetazione, finiscono nelle falde acquifere sotterranee o vengono trasportate dalle acque piovane, le quali poi erodono il terreno trascinando gran parte di queste sostanze in mare.
Le «armi» industriali sono gli scarichi provenienti dalle fabbriche, le acque utilizzate per il drenaggio delle miniere di carbone, le scorie prodotte dal ciclo di lavorazione degli impianti nucleari o dal raffreddamento degli impianti termoelettrici.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i principali fattori di inquinamento degli scarichi industriali?
  2. I principali fattori di inquinamento degli scarichi industriali sono la schiuma e i residui oleosi, specialmente quando non vengono rispettate le norme di sicurezza antinquinamento.

  3. In che modo l'uomo contribuisce all'inquinamento dell'acqua?
  4. L'uomo contribuisce all'inquinamento dell'acqua attraverso tre tipi di "armi": domestiche, agricole e industriali. Le domestiche includono residui organici e detersivi non biodegradabili, le agricole comprendono sostanze chimiche come fertilizzanti e pesticidi, e le industriali riguardano scarichi di fabbriche e scorie nucleari.

  5. Quali sono stati alcuni esempi storici di inquinamento dell'acqua?
  6. Un esempio storico è un fiume negli Stati Uniti che negli anni Sessanta era così inquinato da oli e detriti che s'incendiò. Negli anni Settanta, esploratori nell'oceano Atlantico trovarono grandi masse oleose e schiuma, rendendo impossibile bagnarsi.

Domande e risposte