La Rosi
Ominide
12 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • La sicurezza stradale è fondamentale per ridurre incidenti e mortalità, soprattutto tra i giovani motociclisti.
  • Comportamenti scorretti, guida distratta e mancato rispetto della distanza di sicurezza sono le principali cause di incidenti.
  • L'uso di alcool e droghe è una causa significativa di incidenti gravi, con il 74% che avviene su strade urbane.
  • Manutenzione e equipaggiamento adeguato, come casco omologato e abbigliamento protettivo, sono cruciali per la sicurezza in moto.
  • Guidare con prudenza, rispetto delle norme e consapevolezza delle condizioni stradali è essenziale per prevenire incidenti.
Educazione stradale

Rispetto:
- norme codice della strada;
- segnali stradali;
- della vita;
- delle persone;
- delle regole.
Ogni giorno muoiono 16 persone, avvengono 912 incidenti. Dal 2000 al 2006 sono avvenuti meno incidenti e ci sono stati meno feriti e morti.
La mortalità colpisce i giovani, nel 2006 i ragazzi compresi tra l'età di 15 e 34 anni ha provocato il 35% dei morti e 1/3 sono motociclisti.
Le cause degli incidenti sono: per il 95.5% sono del comportamento scorretto sulla strada, il 19% guida distratta,il 16% mancano il rispetto del diritto di precedenza, il 15% mancano rispetto della distanza di sicurezza, il 12% per l'eccesso di velocità, il 2,3% sono causati dallo stato delle infrastrutture,il 0,4% per i difetti o avarie del veicolo, il 74% degli avviene sulle strade urbane e 1/3 degli incidenti gravi sono causati da persone che usano gli alcool e/o sostanze stupefacenti.
I motivi della sicurezza stradale sono:
- l'esigenza di difendere l'integrità,la dignità della persona umana;
- gli alti costi delle spese sanitarie e le difficoltà di gestione delle invalidità.
C'è la carta europea della sicurezza stradale, che è un documento politico della Commissione europea della sicurezza stradale.
"La Responsabilità condivisa" è un metodo per migliorare la sicurezza stradale e ognuno fa la propria parte.
C'è uno slogan che sarebbe utile e questo slogan sarebbe: "Comportamento responsabile alla guida".
I firmatari della carta europea significa prendere l'impegno nel migliorare il nostro comportamento sulla strada.
A scuola si svolgono dei corsi teorici per il conseguimento del patentino e poi c'è la prova pratica di guida nel 2008-2009-2010.
I firmatari sono 2.000 firmatari,tra cui 7 scuole italiane.
Il kit del firmatario sono:
- la targa;
- la pergamena;
- il logo firmatario e i materiali didattici.
Gli impegni futuri sono quelli di migliorare il comportamento sulla strada.
I sogni invece sono quelli di migliorare le pratiche di sicurezza stradale, che ci siano ritrovi tecnici.
Le forze dell'ordine hanno l'azione:
- informativa;
- di controllo.
- repressiva (trasgressione norme), durante il tragitto ci puo' essere un invito a fermarsi:
- per fare sei semplici controlli;
- per la trasgressione di una norma del codice della strada, in ogni caso è meglio fermarsi che tentare la fuga e causare incidenti.
Ci sono varie associazioni tra cui la: RAI, ACI, FMI e ANCI.
Bisogna avere un certificato di identità alla guida del ciclo motore infatti bisogna svolgere un prova teorica e pratica in una scuola guida.
Bisogna avere un comportamento responsabile in strada , infatti bisogna conoscere gli strumenti utili e gli aspetti principali della guida.
Alla guida il nostro cervello deve sapere percepire,riconoscere gli stimoli,sapere elaborare e decidere e saper comandare.
Il nostro cuore invece deve far si che le emozioni non influiscono sulla giuda e lo stato di salute deve essere ottimo perchè l'efficienza del corpo condiziona le prestazioni alla guida.
Comunque si possono confrontare i rischi,infatti ogni anno per morso il morso di una vipera sono 5 mentre i morti per fuoristrada sono 6000.
Molte volte si sottovalutano i rischi, pochi lo accettano infatti l'accettazione del rischio avviene se l'azione non comporta un danno immediato,alcune volte si ha un effetto catastrofe cioè negli incidenti in cui sono coinvolte molte persone.
Bisogna anche saper guidare con prudenza e consapevolezza, nei propri limiti , con i limiti del mezzo, bisogna anche sapere il codice della strada ,la sicurezza viene al primo posto e ognuno deve sapere che ogni decisione e azione per minimizzare i rischi per tutelare la propria incolumità.
Quando si parla di manutenzione si parla:
- il ciclomotore 50cc(motore), velocità 45km/h,omologazione;
- KIT(telai,sospensioni,motore,silenziatore,frenata,stabilità);
- meglio investire in sicurezza:manutenzione e attrezzatura;
- attenersi alle indicazioni del libretto d'officina e bisogna eseguire i controlli previsti.
I pneumatici:
- dimensioni,diametro ruote;
- stabilità mezzo;
- pressione corretta;
- controlli battistrada(3mm,spia)
- pressione scarsa,maggior usura;
- pneumatici nuovi;
- pneumatici vecchi;
- pneumatici freddi e caldi.
L'impianto frenante è costituito da:
- un disco posteriore;
- due tamburo posteriore;
- due dischi anteriori:
Per l'impianto di illuminazione bisogna fare:
- verifiche periodiche;
- del freno;
- della freccia dx-sx;
- della luce.
Bisogna avere il casco che ti salva la vita, prima di salire in moto.
C'è l'obbligo del casco se no avviene il sequestro dei veicoli,il casco attutisce gli urti.

Senza casco possono avvenire incidenti o si può morire.
Per il casco bisogna fare l'omologazione, è vietata la vendita dei caschi se non rispetta la norma della comunità europea R22/05/CEE. Ogni cinque anni va cambiato il casco.
Quando si usa il casco bisogna sempre tenere il cinturino fermamente allacciato e deve calzare con la testa, però il casco non deve essere ne troppo largo,ne troppo stresso, non usato e omologato.
Per andare in moto bisogna avere una protezione adeguata e un'abbigliamento apposito.
C'è la sicurezza attiva ABS:
In auto: Air bag e cintura;
in moto: i giubbotti con Air bag che viene azionato da una fialetta di gas.
La "Safe Summer" dice che la strada non fa sconti e in moto non hai difese.
In moto bisogna coprirsi braccia e gambe senno ci si può ustionare, la giacca deve contenere:
- protezione interne;
- visibilità;
- bande rifrangenti e un abbigliamento adeguato.
La condizione del fondo stradale determina:
- la distanza di sicurezza;
- frenata e velocità.
Nella situazione di scarsa aderenza l'asfalto è consumato, bagnato, sporco e sterrato.
Asfalto scuro: granulosità alta,ci sono delle fessure cosi penetra l'acqua,genere d'asfalto raro.Si trova sulle superstrade.
Asfalto chiaro: è un asfalto vecchio che ha delle crepe, a volte si trovano due tipi di asfalto.
Asfalto sferrato: ha una bassa aderenza,non bisogna accelerare velocemente.
Le strisce sono scivolose soprattutto quando piove e se sono azzurre non bisogna fare manovre brusche.
Il metallo ha minor aderenza ,si scivola più che sull'olio.
Sulle strade ci sono i tombini ribassati: sono tombini infossati,poi se si trova in curva li è più facile cadere.
Le buche invece possono compromettere la stabilità del mezzo o causare la perdita di controllo del veicolo da parte del conducente.
I detriti, ad esempio la caduta di foglie se sono bagnate provocano cadute.
I detriti liquidi sono quelli che si possono trovare per strada, come le macchie di carburanti lasciate da chi ha riempito troppo il serbatoio,alcuni autisti distratti che svoltano o si mettono nel traffico senza mettere le frecce e senza guardare provocano incidenti a volte.
Prima di partire per un lungo viaggio il motociclista deve sapere le condizioni atmosferiche.
In strada bisogna portare rispetto delle norme del codice stradale.
I documenti obbligatori sono :
- il certificato di circolazione;
- documento di identità;
- patentino;
- contrassegno dell'assicurazione.
Ci sono due tipi di guida, la guida veloce e la giuda fluida.
La guida corretta comporta un andamento fluido,dolce e lineare con frenate ripetute.
Bisogna avere una attenzione e concentrazione costanti, infatti bisogna sempre guardare nella direzione in cui deve andare la moto. Il miglior modo per centrare un ostacolo è guardarlo fisso.
Non bisogna mai distogliere lo sguardo dalla guida, al massimo ci si ferma in una stazione di servizio.
Avvengono degli errori di valutazione,la guida deve essere sicura per minimizzare le sorprese in strada.
Ci sono delle differenze tra strada e pista,le differenze sono che in pista non c'è gente che va in senso antiorario,ci sono vie di fuga e il fondo è sicuro e pulito. Le moto che vanno sulla pista hanno caratteristiche tecniche differenti dalle automobili comuni infatti le automobili da pista hanno le gomme sono particolari, l'abbigliamento è adeguato e la competenze e l'esperienza dei piloti è differente.
Il"paradosso del ciclista" si tratta di un effetto psicologico di cui tutti i giovani piloti e adulti sono affetti, ma in particolare i motociclisti per questo molte volte trasgrediscono le regole e iniziano a sentirsi più grandi e invincibili.

IL TEMPO DI REAZIONE, LO SPAZIO DI FRENATA E LA DISTANZA DI SICUREZZA:
- velocità di marcia (km/h) 50,60,90,100,130;
- spazio percorso t.d.r (un secondo) 14 17 25 28 36;
- spazio frenata 11 16 35 43 72;
- spazio totale 25 33 60 71 108;
- distanza minima di sicurezza 25 33 60 71 108.

La distanza di sicurezza dice che:
- non bisogna mai affiancarsi ai mezzi pesanti;
- bisogna osservare attentamente chi ti precede;
- bisogna mantenere un ampio spazio se si usa il cellulare;
- bisogna mantenere molta distanza da chi litiga con qualcuno,discute con i figli e dalle macchine straniere.
Bisogna anche controllare gli specchietti e verificare che il veicolo che ti segue mantenga la distanza di sicurezza.
Se si usano i freni bisogna usarli entrambi delicatamente.
Per le prime guide bisogna far si che:
- la piazza sia libera dal traffico;
- non si provino le moto altrui;
- non si faccia provare la propria moto agli altri;
- non ci si improvvisi istruttori.
Il codice della strada,l'articolo 143(posizione dei veicoli) dice che i veicoli devono circolare sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro,anche quando la strada è libera.
Bisogna prestare attenzione al comportamento degli altri utenti della strada, prevenendo cosi i pericoli.
Bisogna fare attenzione alla guida inferiore quando si percorre il tragitto abituale, la maggior parte degli incidenti avvengono nel raggio di 5 km da casa.
La parte piu' impegnativa della guida della moto è la curva, è l'esame più difficile perun motociclista.
In coda bisogna evitare il sorpasso,è pericoloso sorpassare a destra,bisogna limitare la potenza del ciclomotore 500cc, bisogna fare attenzione alle frecce e alle precedenze, non si devono superare i bus fermi e i mezzi grandi e i suv.
E infine in compagnia bisogna procedere in fila indiana, non appaiati, non bisogna fare gare, se uno si ferma si devono fermare tutti, bisogna verificare che i compagni ti seguano, controllare gli specchietti,controllare i serbatoi e bisogna scegliere la compagnia adatta.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali cause degli incidenti stradali secondo il testo?
  2. Le principali cause degli incidenti stradali sono il comportamento scorretto sulla strada (95.5%), guida distratta (19%), mancato rispetto del diritto di precedenza (16%), mancato rispetto della distanza di sicurezza (15%), eccesso di velocità (12%), stato delle infrastrutture (2.3%), e difetti o avarie del veicolo (0.4%).

  3. Qual è l'importanza della "Carta europea della sicurezza stradale" menzionata nel testo?
  4. La "Carta europea della sicurezza stradale" è un documento politico della Commissione europea che promuove la responsabilità condivisa per migliorare la sicurezza stradale, impegnando i firmatari a migliorare il comportamento sulla strada.

  5. Quali sono le misure di sicurezza attiva suggerite per i motociclisti?
  6. Le misure di sicurezza attiva per i motociclisti includono l'uso di giubbotti con Air bag, protezioni adeguate, abbigliamento con bande rifrangenti, e il rispetto delle norme del codice stradale.

  7. Cosa si intende per "paradosso del ciclista" nel contesto del testo?
  8. Il "paradosso del ciclista" si riferisce a un effetto psicologico che colpisce i giovani piloti e motociclisti, portandoli a trasgredire le regole e a sentirsi invincibili, aumentando il rischio di incidenti.

  9. Quali sono le raccomandazioni per mantenere la distanza di sicurezza durante la guida?
  10. Le raccomandazioni includono non affiancarsi ai mezzi pesanti, osservare attentamente chi precede, mantenere ampio spazio se si usa il cellulare, e controllare che il veicolo che segue mantenga la distanza di sicurezza.

Domande e risposte