Concetti Chiave
- La Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino del 1789 è un testo giuridico fondamentale della Rivoluzione francese, ispirato alla Dichiarazione d'Indipendenza americana.
- Comprende un preambolo e 17 articoli che delineano i diritti fondamentali dell'individuo, come libertà, proprietà, sicurezza e resistenza all'oppressione.
- Introduce il principio di sovranità democratica, secondo cui la sovranità risiede nella Nazione e il popolo è sovrano, con un organo legislativo eletto dalla maggioranza.
- Gli articoli 10 e 11 garantiscono le libertà di opinione, espressione e culto, mentre l'articolo 13 impone il contributo alle spese pubbliche in base alla capacità contributiva.
- Nonostante l'importanza storica, la Dichiarazione originale non menzionava la libertà di associazione, il diritto di sciopero o la parità di genere, escludendo le donne dal diritto di voto.
DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DELL'UOMO E DEL CITTADINO
La dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789 è un testo giuridico elaborato nel corso della Rivoluzione francese, contenente una solenne elencazione di diritti fondamentali dell'individuo e del cittadino. E' stata emanata il 26 agosto del 1789, basandosi sulla Dichiarazione d'indipendenza americana.
Tale documento ha ispirato numerose carte costituzionali e il suo contenuto ha rappresentato uno dei più alti riconoscimenti della libertà e dignità umana.
La Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino si compone di un preambolo di 17 articoli, che contengono le norme fondamentali che regolano la vita dei cittadini tra di loro e con le istituzioni.
Innanzitutto viene dichiarato solennemente il principio di uguaglianza tra tutti gli esseri umani, segue l'elencazione dei diritti naturali ed imprescrittibili dell'uomo cui deve essere improntata l'azione delle associazioni politiche che vengono individuati in:
-libertà della persona;
-Proprietà;
-Sicurezza;
-Resistenza all'oppressione.
Un altro pilastro della Dichiarazione è il principio di sovranità democratica, che prevede che ''il principio di ogni sovranità risiede essenzialmente nella Nazione''.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza storica della Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino del 1789?
- Quali sono i diritti fondamentali elencati nella Dichiarazione?
- Quali limitazioni presenta la Dichiarazione del 1789?
La Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino del 1789 è un testo giuridico fondamentale della Rivoluzione francese che ha ispirato numerose carte costituzionali e rappresenta uno dei più alti riconoscimenti della libertà e dignità umana.
La Dichiarazione elenca i diritti naturali e imprescrittibili dell'uomo, tra cui la libertà della persona, la proprietà, la sicurezza e la resistenza all'oppressione.
La Dichiarazione del 1789 non menziona la libertà d'associazione e di riunione, il diritto di sciopero e il riconoscimento della parità fra uomo e donna, escludendo quest'ultime dal diritto di voto.