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Concetti Chiave

  • Il matrimonio kanaku mantiene vive le tradizioni guerriere, iniziando con la scelta della sposa da parte dei genitori del figlio.
  • I doni tradizionali includono una gallina e un pugno di monete per la futura sposa.
  • La cerimonia coinvolge una preparazione collettiva di cibo e bevande, con le donne che cucinano in buche nel terreno e gli uomini che preparano la "cana".
  • La sposa viene portata sulle spalle alla casa dello sposo, mentre gli invitati portano fiori scarlatti come simbolo di festa.
  • Il matrimonio culmina in una notte di danze per gli invitati, mentre gli sposi restano nella loro capanna.
Matrimonio kanaku

I kanaku erano terribili guerrieri e combattenti valorosi. Molte delle loro tradizioni si sono tramandate anche nei tempi d’oggi come il rito della celebrazione del matrimonio. Prima i genitori del figlio decidono la ragazza e poi vanno dalla ragazza gli portano dei regali, ovvero una gallina e un pugno di monete. Fin dal mattino la festeggiata viene lavata e profumata dalle donne del villaggio, intanto gli invitati portano: un porcellino, delle stuoie, dei cestini, delle noci di cocco e delle pietanze colorate.Già all’alba un gruppo di donne si trova a preparare il pranzo in cucine, ovvero delle buche scavate in terra e ricoperte da frasche.
Un secondo gruppo di donne preparano delle salse con alghe, licheni, succo di limone, acqua di mare, noce di cocco.

Gli uomini invece preparano la “cana”, una bevanda che si fa masticando nodi di radici e sputandole nella pentola. La sposa viene portata sulle spalle dai giovani nella casa dello sposo e tutti gli invitati, sia maschi che femmine, portano fiori scarlatti sulle orecchie. Tutti i giovani alla festeggiata portano come dono: due agnelli, sei tortore e cesti di riso. Infine gli invitati ballano per tutta la notte, mentre gli sposi sono chiusi nella loro capanna.

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