dino1998
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Concetti Chiave

  • Leonardo da Vinci, nato nel 1452 vicino a Firenze, inizia la sua formazione artistica nella bottega di Andrea del Verrocchio nel 1465.
  • Diventa pittore indipendente nel 1472 e realizza opere collaborative e autonome, tra cui il "Battesimo di Cristo" e l'"Annunciazione".
  • Nel 1481 riceve l'incarico per "L'adorazione dei Magi", dimostrando la sua abilità nel rappresentare emozioni umane.
  • A Milano, per quasi vent'anni, alterna ingegneria e arte, creando capolavori come "Dama con l'ermellino" e "Il Cenacolo".
  • Ritorna a Firenze nel 1503, dove continua i suoi studi e crea "La Gioconda", e negli ultimi anni si trasferisce in Francia, dedicandosi alla ricerca.

Leonardo, figlio naturale di un notaio, nasce nel 1452 non lontano fa Firenze ad Anchiano di Vinci.
Nel 1465 segue il padre a Firenze ed entra nell'effervescente bottega di Andrea del Verrocchio, dove acquisisce dimestichezza con le tante tecniche che qui venivano utilizzate e sperimentate.
Diventato pittore indipendente nel 1472, esegue lavori in collaborazione con il maestro come il Battesimo di Cristo, e contemporaneamente, realizza le sue prime opere autonome tra cui l'Annunciazione.
Nel 1481 ottiene l'incarico per l'adorazione dei Magi, prima grande dimostrazione nella sua capacità di esprimere sentimenti ed emozioni umane.
L'anno successivo, chiamato Ludovico il Moro, lascia Firenze per Milano dove, per quasi vent'anni, alterna l'attività di ingegnere ed inventore con quella artistica; qui rinnova lo schema del ritratto, realizza la meravigliosa "Dama con l'ermellino" e giunge ad una stupefacente resa dei moti dell'animo con il monumentale "Cenacolo" commissionato nel 1495 dal convento di Santa Maria delle Grazie.
In seguito all'invasione francese, Leonardo abbandona Milano e nel 1503, fa ritorno a Firenze dove approfondisce gli studi matematici ed anatomici e si dedica in modo discontinuo alla pittura; in questi anni, realizza anche la celebre "Gioconda" culmine delle tecniche dello sfumato.

Per una decina di anni, Leonardo, di muove tra Milano francese, la dimora romana del cardinale Giuliano de' Medici e la sua Firenze , dedicandosi allo studio delle più disperate discipline.
Nel 1517, a 65 anni, accetta l'invito del re di Francia Francesco I e si trasferisce ad Aboise dove trascorre gli ultimi anni di vita, dedicandosi in assoluta libertà alle sue ricerche.

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