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Concetti Chiave

  • Sandro Botticelli, noto pittore del Rinascimento fiorentino, ha guadagnato fama mondiale postuma per l'eleganza lineare delle sue opere.
  • Nonostante le scarse informazioni sulla sua vita, Botticelli ricevette una formazione superiore grazie all'apprendistato con Fra Filippo Lippi.
  • Nel 1481, Botticelli fu invitato da Papa Sisto IV a lavorare sugli affreschi della Cappella Sistina a Roma.
  • Dopo essere tornato a Firenze, Botticelli decorò la villa di Lorenzo il Magnifico e creò affreschi ammirati in diverse chiese della città.
  • Sebbene le sue opere successive abbiano ricevuto meno apprezzamento, Botticelli è oggi riconosciuto per i suoi contributi all'arte italiana.

Botticelli

Il pittore Alessandro di Mariano di Vanni Filippi, meglio conosciuto come Sandro Botticelli, è uno dei maestri della scuola fiorentina del primo Rinascimento (XV secolo). Per un lungo periodo dopo la sua morte la sua fama fu eclissata e solo nell'Ottocento fu finalmente riconosciuto come uno dei maggiori esponenti dell'eleganza lineare tipica della sua epoca, infatti oramai è uno dei pittori più famosi a livello internazionale.
Oggi le sue opere sono tra i più grandi capolavori dell'arte italiana.

Non si sa molto della vita di Botticelli, ma è generalmente riconosciuto che ha ricevuto una formazione migliore di quella di molti artisti contemporanei.

Nato nel 1445, iniziò la sua carriera intorno al 1462 come apprendista di Fra Filippo Lippi, la cui acuta sensibilità per il colore e la grande capacità tecnica di decifrare la figura umana che assorbì rapidamente.
Nel 1481 fu convocato da Papa Sisto IV per affrescare le pareti della Cappella Sistina a Roma.
Tornato a Firenze, decorò la villa di Lorenzo il Magnifico vicino a Volterra e a metà degli anni Ottanta del Quattrocento realizzò alcuni affreschi molto ammirati, oggi visibili in molte chiese fiorentine. Le sue opere successive sono generalmente giudicate meno efficaci e la sua fama è rapidamente diminuita. Morì nel 1510.

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