ZiedSarrat
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Concetti Chiave

  • La tutela della salute include interventi per prevenzione, cura e riabilitazione, con servizi di medicina preventiva e assistenza medico-sanitaria.
  • Il servizio sanitario nazionale offre copertura universale e parità di trattamento, finanziato principalmente tramite fiscalità generale.
  • Il modello britannico del National Health Service del 1949 ha ispirato sistemi simili in diversi Paesi europei.
  • In Italia, il Servizio sanitario nazionale è finanziato dalle Regioni attraverso imposte regionali.
  • Paesi come Francia e Germania adottano un modello basato sull'assicurazione sociale sanitaria, finanziato da contributi di lavoratori e datori di lavoro.
Tutela della salute

La tutela della salute si attua mediante interventi e servizi per la prevenzione e la cura delle malattie, e per la riabilitazione degli stati di invalidità.
Comprende la medicina preventiva e l'assistenza medico-sanitaria; la prima è costituita da interventi e servizi per la prevenzione delle malattie (vaccinazioni, controlli scolastici, controlli alimentari, accertamenti diagnostici per la lotta contro i tumori ecc.); la seconda è costituita dalle prestazioni per la cura delle malattie (ricoveri ospedalieri, prestazioni ambulatoriali, gratuità o semigratuità dei farmaci ecc.). L'intervento pubblico in campo medico-sanitario è fondato sulla considerazione che la salute va tutelata non soltanto come diritto individuale ma anche come interesse generale della collettività. Le modalità organizzative sono diverse ma si rifanno sostanzialmente a due modelli fondamentali. Il primo consiste nella realizzazione di un servizio sanitario nazionale esteso a qualunque forma di malattia (globalità) e a qualunque persona (universalità), con prestazioni sanitarie eguali per tutti (parità di trattamento) e con finanziamento interamente o parzialmente pubblico (gratuità totale o parziale). Il finanziamento è basato sulla fiscalità generale: le prestazioni sono offerte gratuitamente e sono finanziate dallo Stato o dagli enti locali attingendo al gettito complessivo delle entrate fiscali. In Europa la prima attuazione di un servizio sanitario avente queste caratteristiche si è avuta in Gran Bretagna nel 1949 (National Health Service). In Italia la spesa per il Servizio sanitario nazionale (istituito nel 1978) è posta a carico delle Regioni e finanziata dal gettito di imposte regionali. Sono finanziati mediante il ricorso alla fiscalità generale anche i Servizi sanitari nazionali di altri Stati europei come la Spagna, il Portogallo, la Grecia e i Paesi scandinavi (Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia).
L'altro modello è quello adottato nei Paesi dell'Europa centrale (Francia, Germania, Belgio, Olanda, Austria), basato sul sistema dell'assicurazione sociale sanitaria. Il finanziamento avviene mediante il versamento di contributi da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro e in piccola parte mediante il ricorso alla fiscalità generale. La protezione è differenziata a seconda del settore di attività a cui appartiene l'assistito e del relativo regime assicurativo.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i due modelli fondamentali di organizzazione della tutela della salute?
  2. I due modelli fondamentali sono il servizio sanitario nazionale, basato sulla fiscalità generale e l'universalità delle prestazioni, e il sistema dell'assicurazione sociale sanitaria, che si basa sui contributi di lavoratori e datori di lavoro.

  3. Come viene finanziato il Servizio sanitario nazionale in Italia?
  4. In Italia, il Servizio sanitario nazionale è finanziato dalle Regioni attraverso il gettito di imposte regionali, attingendo alla fiscalità generale.

  5. Qual è l'importanza dell'intervento pubblico nel campo medico-sanitario?
  6. L'intervento pubblico è fondamentale perché la salute è tutelata non solo come diritto individuale, ma anche come interesse generale della collettività, garantendo parità di trattamento e accesso universale ai servizi sanitari.

Domande e risposte