Matte529
Sapiens
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Concetti Chiave

  • La previdenza è un sistema per garantire risorse economiche in età avanzata o in caso di incapacità lavorativa, basato sui contributi versati durante la vita lavorativa.
  • I tre pilastri del sistema previdenziale sono: previdenza pubblica, previdenza integrativa e previdenza individuale.
  • La previdenza pubblica offre una pensione mensile ai lavoratori che cessano l'attività per raggiunti limiti di età o incapacità, finanziata dai contributi obbligatori.
  • Il criterio della ripartizione prevede che i contributi raccolti siano utilizzati per le pensioni correnti, efficace se i lavoratori attivi superano i pensionati.
  • Il sistema contributivo calcola la pensione basandosi sui contributi versati durante la carriera lavorativa, sostituendo il precedente sistema retributivo.

Indice

  1. I tre pilastri del sistema previdenziale
  2. Concetto di previdenza
  3. La previdenza pubblica
  4. Criterio della ripartizione
  5. Sistema contributivo

I tre pilastri del sistema previdenziale

Concetto di previdenza

Previdenza: Consiste nel mettersi in grado in anticipo di fronteggiare le evenienze della vita, in particolare di poter disporre delle risorse economiche necessarie a cui attingere quando si cesserà di lavorare per motivi di età o si sarà temporaneamente o permanentemente incapaci di farlo.
I tre pilastri del sistema previdenziale sono:
• Previdenza pubblica;
• Previdenza integrativa;
• Previdenza individuale.

La previdenza pubblica

Previdenza pubblica: E’ tra i principali obiettivi degli Stati moderni e consiste nella tutela dei lavoratori che hanno smesso di lavorare per motivi di età o sono temporaneamente o permanentemente incapaci di farlo.
Quando devono cessare o interrompere l’attività, i lavoratori hanno diritto a ricevere una rendita che consiste in una somma di denaro mensile. Tale rendita che è chiamata pensione, viene corrisposta a coloro che smettono di lavorare perché hanno raggiunto l’età stabilita dalla legge o perché versano in una condizione di incapacità al lavoro. La pensione è una rendita reversibile in quanto, in caso di morte del pensionato viene pagata ai superstiti.
Per maturare il diritto alla pensione i lavoratori devono pagare mensilmente i contributi previdenziali che vengono trattenuti dalla loro retribuzione. Il versamento di tali contributi è obbligatorio per tutti i lavoratori, sia del settore pubblico sia di quello privato.

Criterio della ripartizione

Il compito di raccogliere i contributi previdenziali e di erogare le pensioni è affidato all’INPS, il quale usa il denaro che riceve per pagare le pensioni agli anziani, agli invalidi e ai loro superstiti.
Il criterio della ripartizione in base al quale i contributi incassati vengono utilizzati per pagare le pensioni correnti funziona bene quando i lavoratori attivi che versano sono tanti e i lavoratori a riposo sono pochi, ma può originare grossi problemi quando la popolazione invecchia e il rapporto si inverte.

Sistema contributivo

Il primo pilastro del sistema italiano di previdenza viene gestito attualmente con il “sistema contributivo” di calcolo della pensione, che con la recente riforma ha sostituito il precedente “sistema retributivo”. Con l’attuale sistema contributivo, l’ammontare della pensione dipende direttamente dal totale dei contributi che un lavoratore ha versato, anno dopo anno, nel corso della sua intera carriera lavorativa e quindi anche dal momento in cui ha iniziato a lavorare.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i tre pilastri del sistema previdenziale?
  2. I tre pilastri del sistema previdenziale sono la previdenza pubblica, la previdenza integrativa e la previdenza individuale.

  3. Come funziona la previdenza pubblica?
  4. La previdenza pubblica tutela i lavoratori che smettono di lavorare per età o incapacità, garantendo loro una pensione mensile. I lavoratori devono pagare contributi previdenziali obbligatori per maturare il diritto alla pensione.

  5. Qual è il criterio della ripartizione nel sistema previdenziale?
  6. Il criterio della ripartizione prevede che i contributi raccolti vengano utilizzati per pagare le pensioni correnti. Funziona bene quando ci sono molti lavoratori attivi e pochi pensionati, ma può creare problemi con l'invecchiamento della popolazione.

Domande e risposte