Concetti Chiave
- Al termine dell'anno contabile, è essenziale verificare che i saldi di cassa, conti correnti e crediti/debiti corrispondano alla loro consistenza effettiva.
- I saldi dei conti correnti bancari e postali devono essere confrontati con l'estratto conto per assicurarne la correttezza.
- Gli interessi bancari attivi sono soggetti a una ritenuta fiscale del 20% come acconto, mentre gli interessi passivi e le spese bancarie sono costi d'esercizio.
- È fondamentale gestire i crediti e i debiti maturati entro l'esercizio, ma riscuotibili o pagabili successivamente, e liquidare i saldi IVA e previdenziali.
- I crediti e i debiti devono essere iscritti a bilancio: i crediti al valore di realizzo e i debiti al valore nominale, comportando potenziali svalutazioni.
Scritture di assestamento di completamento
A fine anno è necessario controllare che i saldi contabili di casse, i conti correnti bancari e postali, i crediti e i debiti abbiano la stessa consistenza effettiva .
È necessario controllare che il valore della cassa sia uguale puoi che possono a venire ammanchi di cassa.
* Scritture contabili (D=Dare) e (A=avere):
(D) Ammanco di cassa
(D) sopravvenienze passive
(A) denaro in cassa
In seguito è necessario anche controllare quali sono i valori che riguardano i conti correnti bancari e postale , ciò viene attraverso il confronto di valori contabili con l'estratto conto , un documento inviato periodicamente da banche e poste .
Per quanto riguarda le competenze bancarie:
- gli interessi attivi , sono assoggettato alla ritenuta fiscale del 20% visto che costituiscono un ricavo di esercizio, queste ritenute sono dette "alla fonte" e valgono come titolo d'acconto
- gli interessi passivi e le spese bancarie invece costituiscono costi di esercizio.
* Scritture contabili (D=Dare) e (A=avere):
Giro dei c/c bancari attivi
(D) banche c/c attivi
(A) Banca X c/c
(A) Banca Y c/c
Giro dei c/c bancari passivi
(D) Banca J c/c
(D) banca k c/c
(A) banche c/c passivi
Rilevazione di competenze bancarie e interessi attivi
(D) banca c/c
(D) spese bancarie diverse
(D) ritenute subito alla fonte
(A) interessi attivi bancari
Rilevazione di competenze bancarie e interessi passivi
(D) interessi passivi bancari
(D) spese bancarie diverse
(A) Banca c/c
È inoltre necessario controllare i crediti e i debiti già contabilizzati che sono interamente maturati entro la fine dell'esercizio , ma sono pagabili o riscuotibili solo posticipatamente.
* Scritture contabili (D=Dare) e (A=avere):
Interessi di mora addebitati
(D) crediti v/ clienti
(A) interessi attivi v/ clienti
Interessi di mora dovuti
(D) interessi passivi v/ fornitori
(A) debiti v/ fornitori
Inoltre di fondamentale importanza è liquidare i saldi IVA e i saldi verso istituti di previdenza.
* Scritture contabili (D=Dare) e (A=avere):
Registrazione saldo IVA
(D) erario c/ iva
(A) debiti v/ erario per IVA
Registrazione del saldo verso istituti di previdenza
(D) istituiti di previdenza
(A) debiti v/ istituti di previdenza
Infine i crediti e i debiti devono essere iscritti a bilancio seguendo due diversi criteri: debiti devono essere valutata loro valore nominale mentre i crediti devono essere valutati al loro presunto valore di realizzo.
Questo comporta che: i crediti sicuramente inesigibili vengono annullati, quelli di dubbia esigibilità vengono svalutati, mentre quelli di normale esigibilità vengono comunque svalutate per rischio generico.* Scritture contabili (D=Dare) e (A=avere):
Stralciato credito insoluto
(D) perdite su crediti
(A) crediti insoluti
Svalutazione crediti specifici
(D) svalutazione crediti
(A) fondo svalutazione crediti
Svalutazione crediti generici
(D) svalutazione crediti
(A) fondo rischi su crediti
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza delle scritture di assestamento di completamento a fine anno?
- Come vengono gestiti gli interessi attivi e passivi nei conti correnti bancari?
- Quali sono le procedure per la gestione dei crediti e debiti a fine esercizio?
- Come vengono trattati i crediti inesigibili o di dubbia esigibilità?
Le scritture di assestamento di completamento sono essenziali per garantire che i saldi contabili di casse, conti correnti bancari e postali, crediti e debiti riflettano la loro consistenza effettiva, evitando discrepanze come ammanchi di cassa.
Gli interessi attivi sono soggetti a una ritenuta fiscale del 20% e considerati ricavi di esercizio, mentre gli interessi passivi e le spese bancarie sono considerati costi di esercizio.
È necessario verificare che i crediti e debiti contabilizzati siano maturati entro la fine dell'esercizio, ma pagabili o riscuotibili successivamente, e iscriverli a bilancio secondo il loro valore nominale o presunto valore di realizzo.
I crediti sicuramente inesigibili vengono annullati, quelli di dubbia esigibilità vengono svalutati, e quelli di normale esigibilità vengono svalutati per rischio generico, con apposite scritture contabili per riflettere queste valutazioni.