Concetti Chiave
- La globalizzazione ha accentuato il divario economico e ha portato a scambi ineguali e delocalizzazione delle industrie.
- Il movimento new global si concentra su protezione ambientale, riduzione dell'effetto serra e promozione dei Paesi meno sviluppati.
- Il commercio equo e solidale mira a garantire prezzi giusti e visibilità ai produttori di alimenti nei Paesi in via di sviluppo.
- Il commercio internazionale implica scambi tra paesi, con meno mobilità dei fattori produttivi rispetto al mercato interno.
- La teoria ricardiana dei costi comparati suggerisce che i Paesi dovrebbero specializzarsi nei settori in cui hanno vantaggi assoluti.
Una conseguenza inevitabili della globalizzazione è stato il divario economico, lo scambio ineguale e il fenomeno della delocalizzazione.
movimento new global: protezione ambientale e della biodiversità, riduzione dell’effetto serra, pace nel mondo, promozione delle agricolture e dei Paesi più poveri (SVP). L’obiettivo più urgente è la cancellazione del debito pubblico.
commercio equo e solidale: assicurare ai produttori di alimenti coloniali un percorso equo, un giusto prezzo e una buona visibilità e riconoscibilità da parte dei consumatori.
Commercio internazionale
Lo scambio di beni e di servizi può avvenire tramite commercio interno o tra operatori di differenti paesi.
Il mercato interno è uno spazio senza frontiere in cui è assicurata la libera circolazione delle persone, delle merci e dei capitali con un livellamento del tasso di remunerazione.
Nel mercato internazionale si ha una minore mobilità dei fattori produttivi sia per il lavoro che per il capitale (nome legislativi e doganali differenti). A ciascun paese conviene importare un prodotto, che se fosse prodotto all’interno costerebbe di più.
Teoria ricardiana dei costi comparati: nei singoli Stati le produttività nei vari settori economici sono diverse a seconda della disponibilità delle risorse produttive. Se ne deduce per un equo scambio: ogni Paese se specializzi in cui si ha il vantaggio assoluto sull’altro. Il lavoro contenuto nei prodotti ne determina e misura il valore.