Fabrizio Del Dongo
Genius
5 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • La fattura è un documento commerciale obbligatorio che attesta la vendita di beni o servizi, notificando il credito vantato dal venditore e documentando l'IVA dovuta.
  • Viene emessa in due o tre copie, a seconda che si tratti di una fattura differita o se il trasporto avviene tramite un vettore.
  • Può essere emessa dal venditore, dal cliente o da una società specializzata, previa comunicazione all'Agenzia delle Entrate.
  • Esistono due tipi principali di fatture: immediata, emessa contestualmente alla vendita, e differita, che può raggruppare più vendite.
  • La fattura contiene una parte descrittiva con i dati di emittente e cliente, e un corpo con dettagli sui beni, prezzi, IVA e totale.

Indice

  1. La fattura: definizione e caratteristiche
  2. Definizione di fattura

La fattura: definizione e caratteristiche

Definizione di fattura

E' un documento commerciale obbligatorio, redatto dal venditore che prova che la vendita di una merce o la prestazione di un servizio è stata effettuata , nel rispetto delle clausole dal contrattuali.
Che funzioni ha la fattura?
Le funzioni della fattura sono molteplici: al compratore serve di notifica del credito vantato dal venditore nei suoi confronti, di documentazione della vendita, di definizione dell’ imposta sul valore aggiunto a debito del venditore nei confronti dell’ erario.
È sufficiente emettere una copia della fattura?
No, la fattura viene emessa in due o tre esemplari; in due esemplari, quando si tratta di fattura differita; in tre se il trasporto avviene tramite un vettore, altrimenti se la merce è presa in carico direttamente del compratore due copie sono sufficienti.
Chi è l’emittente della fattura?
Può essere emessa dal venditore della merce o del servizio e in certi casi anche dal cliente o da una società specializzata per conto del venditore.
In questo caso, però, è necessario che l’Agenzia delle Entrate sia stata messa al corrente della scelta fatta e sulla fattura deve figurare un'apposita dicitura.
Quando viene emessa una fattura?
La fattura può essere emessa lo stesso giorno in cui viene effettuata la cessione del bene o prestato il servizio (fattura immediata) o entro il 15° giorno del mese che segue la data di consegna (fattura differita), oppure entro il mese successivo se la cessione risulta da una bolla di accompagnamento o da un altro documento equivalente.
Come si distinguono le fatture in base all'emissione?
La fattura immediata non è mai inviata con la merce nel caso in cui sia previsto un trasporto ed è obbligatoria solo quando viene prestato un servizio. Essa viaggia con la merce soltanto se è stata emessa nello stesso momento in cui è stata effettuata la vendita.
La fattura differita può raggruppare anche diverse vendite che sono avvenute con lo stesso cliente e nello stesso anno solare. Per questo motivo, entro il 15 del mese successivo alla vendita può essere emesso un documento che riporta tutte le fatture del periodo. Invece non è previsto, ovviamente, un unico documento di trasporto.
Quali sono le parti che compongono la fattura?
In una fattura possiamo distinguere due zone:
1) parte descrittiva o testata della fattura
2) parte tabellare o corpo della fattura
Quali sono gli elementi del corpo della fattura?
Il corpo comprende i seguenti elementi:
1) natura, qualità e quantità della merce
2) prezzo unitario e prezzo totale, al netto di sconti incondizionati
3) sconti praticati incondizionati perché vengono calcolati senza che ricorrano particolari condizioni
4) eventuali spese accessorie (es. imballaggio, trasporto, ecc..)
5) base imponibile IVA, cioè l'importo su cui viene calcolata l'IVA
6) aliquota IVA e l’ammontare totale dell’imposta
7) eventuali importi anticipati dal venditore e di cui il venditore chiede il rimborso
8) eventuali interessi, se il pagamento avviene oltre una certa data.
9) totale della fattura, cioè il debito finale dell’acquirente.
Quali elementi sono contenuti nella parte descrittiva?
La parte descrittiva contiene:
1) dati che riguardano la ditta che ha emesso la fattura (denominazione, ragione sociale, partita Iva o codice fiscale, residenza, domicilio, ecc)
2) dati che riguardano il cliente (cognome, nome, residenza, domicilio, codice fiscale o la partita Iva, ecc)
3) data e numero progressivo della fattura, tenendo conto che per ogni anno solare si riparte da 1
4) clausola del contratto
Come vengono conservate le fatture?
Possono essere conservata in formato cartaceo o in formato elettronico. Le fatture in formato cartaceo sono conservate nell'archivio dell'azienda. La fattura in formato elettronico è sempre più utilizzata dalle aziende e viene incoraggiata per favorire il controllo fiscale. Esse sono conservate su supporti elettronici
In quali casi il venditore non ha alcun obbligo di emettere una fattura una fattura?
• Nel caso di vendita di beni al dettaglio
• Nel caso di somministrazioni di alimenti o bevande in pubblici esercizi o tramite distributori automatici e mense aziendali
• Quando si tratta di un servizio di trasporto di persone e/o bagagli
• Nel caso di custodia e amministrazione di titoli a cura di istituti di credito
• Quando si operazioni di credito, di finanziamento o di operazioni assicurative

Domande da interrogazione

  1. Qual è la definizione di fattura e quali sono le sue funzioni principali?
  2. La fattura è un documento commerciale obbligatorio redatto dal venditore che attesta la vendita di una merce o la prestazione di un servizio. Le sue funzioni includono la notifica del credito vantato dal venditore, la documentazione della vendita e la definizione dell'imposta sul valore aggiunto a debito del venditore.

  3. Quante copie di una fattura devono essere emesse e in quali circostanze?
  4. La fattura deve essere emessa in due o tre esemplari. Due esemplari sono sufficienti per una fattura differita, mentre tre sono necessari se il trasporto avviene tramite un vettore.

  5. Chi può emettere una fattura e quali sono le condizioni particolari?
  6. La fattura può essere emessa dal venditore, dal cliente o da una società specializzata per conto del venditore. In quest'ultimo caso, l'Agenzia delle Entrate deve essere informata e la fattura deve contenere un'apposita dicitura.

  7. Quali sono le differenze tra fattura immediata e fattura differita?
  8. La fattura immediata è emessa lo stesso giorno della cessione del bene o del servizio e non viaggia con la merce se è previsto un trasporto. La fattura differita può raggruppare diverse vendite avvenute con lo stesso cliente e deve essere emessa entro il 15 del mese successivo alla vendita.

  9. Quali sono gli elementi principali che compongono il corpo della fattura?
  10. Il corpo della fattura include la natura, qualità e quantità della merce, il prezzo unitario e totale, sconti incondizionati, eventuali spese accessorie, base imponibile IVA, aliquota IVA, eventuali importi anticipati, interessi per pagamenti tardivi e il totale della fattura.

Domande e risposte