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Concetti Chiave

  • L'economia circolare si basa sulla capacità di rigenerarsi, minimizzando l'uso di risorse e riducendo rifiuti, come proposto dalla Ellen Macarthur Foundation e da Kenneth Boulding.
  • Promuove nuove abitudini quotidiane come condivisione, riuso e riciclabilità, estendendo la vita di prodotti e risorse per ridurre i rifiuti.
  • Pone l'accento sulla trasformazione da un modello economico lineare a uno circolare, dove le risorse output di un processo diventano input di un altro.
  • Porta vantaggi ambientali e economici, come riduzione delle emissioni di gas serra, maggiore disponibilità di materie prime e creazione di nuovi posti di lavoro.
  • Si fonda su cinque principi: sostenibilità delle risorse, offerta di prodotti come servizi, promozione della condivisione, estensione del ciclo di vita dei prodotti e recupero e riciclo.

Economia circolare

L’economia circolare è un’economia che ha la capacità di auto-rigenerarsi, utilizzando la minor quantità possibile di risorse e riducendo al massimo la quantità di scarti e rifiuti.
Più specificatamente può essere definita come, secondo la definizione data dalla Ellen Macarthur Foundation, “un’economia pensata per potersi rigenerare da sola”.
Il concetto di economia circolare può essere ricondotta all’idea esposta dall’economista Kenneth Boulding nel 1966 nel documento “The Economics of the Coming Spaceship Earth” con cui paragona il pianeta Terra ad una navicella spaziale con limitate risorse e limitate possibilità di smaltire i rifiuti prodotti.
Come farebbero in questa circostanza gli astronauti nella navicella, così anche gli abitanti del pianeta Terra devono essere capaci di usare un bene più volte e riutilizzare quanto a disposizione quotidianamente.
L’economia circolare comporta l’introduzione di nuove abitudini che dovrebbero essere alla base della vita quotidiana dei consumatori come per esempio la condivisione, il prestito, il riuso, la riparabilità, il ricondizionamento e la riciclabilità, con una visione che va al di là del semplice materialismo ma cerca di utilizzare al meglio le risorse e i beni a propria disposizione. Infatti, in questo modo è possibile estendere la durata di vita delle risorse e dei prodotti e renderli sempre più longevi, riducendo così al minimo i livelli di rifiuti generati dal processo produttivo in tutte le sue fasi.
Cardine fondamentale dell’economia circolare è quella di reintrodurre nuovamente nel ciclo economico la maggior quantità possibile di materiali utilizzati.
L’economia deve quindi trasformarsi da un modello lineare (dove ogni risorsa utilizzata nel corso del ciclo produttivo ha un inizio e una fine ben precisi) ad un modello circolare, in cui le risorse output di un processo diventano risorse input di un altro.
Ovviamente, data anche la continua crescita della popolazione mondiale, c’è sempre una maggior richiesta sia di risorse naturali che di prodotti finiti e sempre una minor disponibilità di risorse, che ai ritmi adottati fin dal secolo scorso, hanno portato ad un esaurimento delle risorse naturali in modo oltre che proporzionale.
Inoltre è da dire che il concetto di economia circolare può portare molti vantaggi:
- risparmio e riduzione delle emissioni di gas serra, infatti il 45% delle emissioni di anidride carbonica provengono dai processi produttivi;
- miglioramento generale a livello ambientale, dovuto alla riduzione della pressione esercitata sull’ecosistema;
- maggiore sicurezza nella disponibilità di materie prime;
- aumento della competitività tra aziende concorrenti;
- creazione di un punto di partenza per incentivare l’innovazione e la crescita economica;
- creazione di nuove figure professionali e un aumento dei posti di lavoro;
- parziale soluzione al problema della gestione dei rifiuti.
Il concetto di economia circolare è basato su cinque fondamenti:
- sostenibilità delle risorse: applicato sia direttamente alle risorse naturali ma anche all’energia utilizzata per i processi produttivi, la quale per non produrre un forte impatto sull’ambiente dovrebbe essere rinnovabile;
- offrire il prodotto come un servizio: visione molto avanzata da parte delle aziende produttrici che possono fornire un prodotto offrendone il suo utilizzo piuttosto che il suo possesso;
- promuovere la condivisione: grazie all’utilizzo di strumenti tecnologici che permettono un risparmio per i consumatori;
- aumentare il ciclo di vita del prodotto: questo deve partire sin dalle fasi di progettazione del prodotto, il quale deve essere pensato in modo tale da evitare sprechi di materie e energia, permettendo alle aziende di riparare, aggiornare e rigenerare i beni;
- recupero e riciclo: i materiali componenti di prodotti che hanno terminato il loro ciclo di vita non devono essere scartati ma possono essere sottoposti a recupero, riciclo o rigenerazione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la definizione di economia circolare secondo la Ellen Macarthur Foundation?
  2. L'economia circolare è definita come "un’economia pensata per potersi rigenerare da sola", utilizzando la minor quantità possibile di risorse e riducendo al massimo gli scarti e i rifiuti.

  3. Quali sono le nuove abitudini che l'economia circolare incoraggia nei consumatori?
  4. L'economia circolare incoraggia abitudini come la condivisione, il prestito, il riuso, la riparabilità, il ricondizionamento e la riciclabilità, per estendere la durata di vita delle risorse e dei prodotti.

  5. Quali vantaggi può portare l'adozione di un modello di economia circolare?
  6. I vantaggi includono risparmio e riduzione delle emissioni di gas serra, miglioramento ambientale, maggiore sicurezza delle materie prime, aumento della competitività, innovazione, crescita economica, creazione di nuovi posti di lavoro e gestione dei rifiuti.

  7. Quali sono i cinque fondamenti su cui si basa l'economia circolare?
  8. I cinque fondamenti sono la sostenibilità delle risorse, offrire il prodotto come un servizio, promuovere la condivisione, aumentare il ciclo di vita del prodotto, e il recupero e riciclo dei materiali.

  9. Come si differenzia l'economia circolare dal modello economico lineare?
  10. L'economia circolare trasforma il modello economico da lineare, dove le risorse hanno un inizio e una fine, a circolare, dove le risorse output di un processo diventano input di un altro, riducendo così lo spreco.

Domande e risposte