Concetti Chiave
- La domanda di moneta liquida è positivamente correlata al reddito, secondo la scuola di Cambridge.
- Inflazione e livello generale dei prezzi influenzano la domanda di moneta, con un aumento dei prezzi che porta a una maggiore richiesta di liquidità.
- Eventi esterni come shock economici possono causare variazioni nella domanda di moneta liquida, come avvenuto con gli shock petroliferi degli anni '70.
- Il tasso di interesse nominale rappresenta il costo della moneta e ha una relazione inversa con la domanda: all'aumento dei tassi, la domanda di moneta diminuisce.
- I prezzi riflettono la scarsità delle risorse, influenzando la quantità di moneta richiesta in maniera simile a qualunque altro bene normale.
La domanda di moneta in forma liquida dipende da:
1. dal reddito, in modo positivo, scuola di Cambridge
2. per una serie di ragioni esterne, esogene, shock, il livello generale dei prezzi, quindi il prezzo medio dei beni e servizi scambiati all'interno della nazione, esempio shock petroliferi 1970-1972-1973, il prezzo del greggio al barile subì un innalzamento fortissimo di prezzo, tutti i prodotti finiti derivanti dal petrolio, che hanno bisogno del petrolio come bene intermedio, subirono un aumento di prezzo.
3. Terza determinante rappresenta il prezzo della moneta, è il tasso di interesse NOMINALE. Rispetto a una situazione di un bene normale, c'è lo stesso segno che lega le due variabili. Se il prezzo ( che in realtà un costo), sale, la quantità domandata diminuisce, esattamente come un bene qualsiasi, è una relazione negativa. (principio di scarsità). I prezzi indicano la scarsità delle risorse e di conseguenza per ottenere un bene il sacrificio è tale che all'aumento del prezzo diminuisco la quantità domandata. È la determinante più importante. Segno negativo.