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Concetti Chiave

  • Il mercato è caratterizzato da molte imprese medio-piccole che producono beni omogenei ma leggermente differenziati, consentendo variazioni minime nei prezzi.
  • Le imprese operano in un regime di concorrenza monopolistica, dove la differenziazione del prodotto permette fluttuazioni di prezzo contenute.
  • Nel breve periodo, il mercato assomiglia a un monopolio con funzioni di ricavo più elastiche, raggiungendo l'equilibrio quando i ricavi marginali incontrano i costi marginali.
  • Nel lungo periodo, l'ingresso di nuove imprese riduce i prezzi e i ricavi medi, portando a un equilibrio di profitto nullo, poiché i ricavi si allineano ai costi medi.
  • Le barriere d'ingresso nel mercato sono basse, consentendo l'entrata di nuove imprese attratte dagli extra profitti, che si riducono nel tempo.

E' una forma di mercato sulla quale convivono moltissime imprese di dimensioni medio piccole. Ciascuna produce un bene omogeneo, ma diversificandolo in qualche modo, lo diversifica e riesce a praticare qualche differenza di prezzo.

Si chiama monopolistica perché ciascun imprenditore diversificando in qualche modo il bene o servizio che offre riesce a diversificare il prezzo. La variazione di prezzo è ridottissima.
Caratteristiche:
1) assomiglia graficamente nel breve periodo moltissimo al monopolio. Disegno due. Le funzioni di ricavo medio e marginale sono più piatte, più elastiche rispetto a quelle del monopolio, sottostante c’è il MR. Trova il suo punto di equilibrio quando i ricavi marginali incontrano i costi marginali. Punto e . Traccio la proiezione sull'asse della quantità. Il prezzo lo leggo sulla funzione di domanda, quindi sui ricavi medi.
Calcolo l'extra profitto.

C'è un extra profitto positivo. Il bene è sostanzialmente omogeneo ma le imprese sono medio piccole. Ci sono barriere in entrata ma non sono alte, chiunque è attratto dagli extra profitti nel breve periodo entra in questo mercato, sul mercato la funzione di offerta aumenta, ogni volta che la funzione di offerta aumenta trovo un nuovo equilibrio di mercato con la funzione di domanda, che prevede un prezzo più basso. Dove va la funzione di offerta? Valuta ogni volta che l’offerta aumenta il prezzo diminuisce, se il prezzo diminuisce la funzione di ricavo medio pur rimanendo elastica si abbassa. La funzione di ricavo medio pur rimanendo elastica si abbassa. La struttura dei costi resta invariata, i ricavi diminuiscono, diventa sempre più piccola la differenza tra ricavi e costi, quindi è più piccolo il profitto positivo. Giunti nel lungo periodo la situazione della concorrenza monopolistica si presenta come il disegno tre
 
In questo primo equilibrio passo da un equilibrio di extra profitto nel breve periodo a un equilibrio nullo nel lungo periodo.
Questo equilibrio di breve periodo tende ad annullarsi nel lungo periodo, perché è possibile l'ingresso di nuove imprese, aumento offerta, riduzione prezzi di mercato, riduzione del prezzo di mercato corrisponde alla riduzione dei ricavi medi e quindi di ricavi marginali che mantenuta la struttura dei costi costanti fa si che il profitto continua a ridursi fino a un periodo lungo con profitto nullo. I ricavi medi si sono abbassati, sono tangenti alla funzione di costo medio, stessi costi medi.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la caratteristica principale del mercato descritto?
  2. Il mercato descritto è caratterizzato dalla presenza di molte imprese medio-piccole che producono beni omogenei ma diversificati, permettendo una leggera differenziazione di prezzo.

  3. Come si comportano i profitti nel breve e lungo periodo in questo tipo di mercato?
  4. Nel breve periodo, le imprese possono ottenere un extra profitto positivo, ma nel lungo periodo, l'ingresso di nuove imprese riduce i prezzi e i profitti fino a raggiungere un equilibrio con profitto nullo.

  5. Qual è l'effetto dell'aumento dell'offerta sul mercato?
  6. L'aumento dell'offerta porta a una diminuzione dei prezzi di mercato, riducendo i ricavi medi e marginali, e quindi i profitti, fino a raggiungere un equilibrio di lungo periodo con profitto nullo.

Domande e risposte