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Concetti Chiave

  • La compravendita coinvolge due soggetti: un venditore e un compratore, e si articola in tre fasi principali: trattativa, stipulazione ed esecuzione.
  • Esistono due tipi di compravendite: semplici, tipiche dei consumatori con comportamenti concludenti, e complesse, dove le tre fasi sono ben distinte, spesso utilizzate dalle imprese.
  • Il contratto di vendita trasferisce la proprietà della merce in cambio di un pagamento ed è consensuale, bilaterale, con effetti reali e obbligatori.
  • Il venditore è obbligato a consegnare la merce con le caratteristiche concordate e a garantire contro evizione e vizi occulti; il compratore deve ritirare la merce e pagare il prezzo.
  • I contratti di vendita possono essere verbali, per corrispondenza, scritti o tramite ausili commerciali, a seconda del metodo e del valore della transazione.

La Compravendita

La compravendita nasce dall’unione di due parole (compra e vendita) in cui si notano due soggetti diversi: un venditore che vende il bene e un compratore che lo compra.
Le fasi della compravendita sono tre:
1. La trattativa: in cui vengono discussi il prezzo e le caratteristiche del prodotto.
2. La stipulazione: in cui si ha un accordo tra gli elementi essenziali e accessori tramite corrispondenza.
3. L’esecuzione: in cui si consegna e si paga il bene.
Le compravendite possono inoltre essere: semplici o complesse.

Le compravendite semplici sono i comportamenti concludenti e sono fatte di solito da consumatori. Le compravendite complesse sono quelle in cui si riesce a distinguere bene le tre fasi e sono perlopiù fatte da imprese.
Il contratto di vendita è un contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà della merce in cambio di un pagamento.
Il contratto di vendita è:
1. Consensuale: Ci deve essere il consenso di entrambe le parti tra gli elementi essenziali e accessori.
2. Bilaterali: Formato da due parti.
3. Con effetti reali: Realizza il trasferimento della merce.
4. Con effetti obbligatori: Nascono degli obblighi da entrambe le parti.
Gli obblighi del venditore sono:
1. Consegnare al compratore la merce con caratteristiche e qualità concordate.
2. Trasferire la proprietà della merce, tramite vendita di specie (la merce è individuata e passata subito al compratore) o vendita di genere (la merce è indicata in genere e quantità).
3. Garantire dall’evizione (vizio giuridico, nessuno deve rivendicarlo) e dai vizi occuli (vizio materiale, difetti che ne impediscono l’uso)
Gli obblighi del compratore, invece, sono:
1. Ritirare la merce.
2. Pagare il prezzo.
La stipulazione dei contratti per i beni immobili sono sottoscritti da un notaio che lo registra nei pubblici registri immobiliari (atti pubblici). La stipulazione dei contratti per le merci possono essere di diverso tipo:
1. Contratti verbali: Quando compratore e venditore si incontrano personalmente e il valore della merce non è alto. Si può trattare di un comportamento concludente. A volte il compratore può dare un anticipo e il venditore una ricevuta.
2. Contratti per corrispondenza: Possono essere fatti tramite fax, telefono, email, lettera. Si distinguono tre fasi: la proposta (di vendita o acquisto che ha una durata di tempo precisa), la controproposta (se la proposta non soddisfa una delle parti) e l’accettazione. Sono stipulati nel momento in cui chi ha fatto proposta o controproposta viene a conoscenza dell’accettazione nei limiti di tempo prestabiliti.
3. Contratti scritti: Fatti tramite documento cartaceo (compilato e firmato in due esemplari) o documento informatico (con firma digitale). Esistono anche le proposta standardizzate o contratti per adesione che sono fatti dalle aziende e sono uguali per tutti e inappuntabili.
4. Contratti per ausili commerciali: Gli ausili commerciali sono i mediatori, gli agenti di commercio e i rappresentanti che da parte di un’azienda fanno illustrare i prodotti e li fanno firmare una nota di commissione. Ricevono una provvigione (percentuale) sulle vendite.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le fasi principali della compravendita?
  2. Le fasi principali della compravendita sono tre: la trattativa, la stipulazione e l'esecuzione.

  3. Quali sono gli obblighi principali del venditore in un contratto di vendita?
  4. Gli obblighi del venditore includono consegnare la merce con le caratteristiche concordate, trasferire la proprietà e garantire contro evizione e vizi occulti.

  5. Come si distinguono i contratti di vendita per beni immobili rispetto a quelli per merci?
  6. I contratti per beni immobili sono sottoscritti da un notaio e registrati nei pubblici registri, mentre quelli per merci possono essere verbali, per corrispondenza, scritti o tramite ausili commerciali.

  7. Cosa caratterizza un contratto di vendita consensuale e bilaterale?
  8. Un contratto di vendita consensuale richiede il consenso di entrambe le parti sugli elementi essenziali e accessori, mentre un contratto bilaterale è formato da due parti.

Domande e risposte