Concetti Chiave
- La produttività nei Paesi sottosviluppati è limitata da una carenza di capitale fisico, causata da difficoltà nel processo di accumulazione.
- Il risparmio è quasi inesistente in queste aree, poiché la popolazione guadagna appena abbastanza per soddisfare i bisogni primari.
- Il "circolo vizioso della povertà" di Nurske descrive come il basso reddito impedisca il risparmio, limitando gli investimenti e l'accumulazione di capitale.
- La povertà ostacola lo sviluppo di un mercato interno, spingendo i risparmiatori a investire in mercati esteri più remunerativi.
- La mancanza di personale qualificato scoraggia ulteriormente gli investimenti locali, limitando le opportunità di sviluppo economico.
Il circolo vizioso della povertà
Nei Paesi sottosviluppati i fattori della produttività sono tutti in qualche modo carenti.
Vediamone nel dettaglio le ragioni.
La mancanza di capitale fisico dipende principalmente dalla difficoltà che incontra il processo di accumulazione in queste aree. Come sappiamo, infatti, gli investimenti, che determinano l’incremento dello stock di capitale nel tempo, dipendono dal risparmio, ma è logico che in Paesi dove la maggior parte della popolazione guadagna un reddito appena sufficiente a soddisfare i bisogni primari, o meno ancora, il risparmio sia praticamente nullo.
L’economista Nurske (19O7-1959) ha sintetizzato questa situazione con l’efficace espressione di “circolo vizioso della povertà”:
il basso livello di reddito inibisce il risparmio; in assenza di risparmio non ci sono investimenti; la mancanza di investimenti non consente accumulazione di capitale; in assenza di quest'ultima la produttività del lavoro non cresce e così il livello del reddito rimane basso
D’altro lato, la povertà non consente nemmeno lo sviluppo di un mercato interno, cosicché anche gli eventuali risparmi privati presenti in questi Paesi prendono spesso altre strade, dato che i possessori preferiranno impiegare la propria ricchezza su mercati che offrano occasioni di rendimento più remunerative. La stessa mancanza di personale qualificato scoraggia i possibili investimenti all’interno: chi può essere disponibile ad aprire un’azienda in un’area dove non ci sono persone preparate a farla funzionare?