-dille-
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il progetto di Renzo Piano per Potsdamer Platz è stato concepito per simboleggiare il ricongiungimento delle due Germanie, con un design che integra elementi storici e moderni.
  • Daimler Benz ha collaborato con Piano per trasformare la piazza nel nuovo centro di Berlino, integrando architettura e intrattenimento.
  • Piano ha risolto la problematica del Kultur Forum, che dava le spalle al muro, creando un edificio che media tra le vecchie e nuove strutture.
  • L'acqua è stata utilizzata da Piano come elemento di connessione tra Potsdamer Platz, il Kultur Forum e il Tiergarten, migliorando il valore ambientale del progetto.
  • Il quartiere è un museo a cielo aperto di arte contemporanea, con opere esposte dalla collezione della Daimler, accessibili a cittadini e visitatori.

Piano, Renzo – Piazza Potsdamer

Nel 1992 venne istituito un concorso che riguardava precisamente la progettazione di una nuova piazza nella capitale tedesca, che avrebbe avuto l’obiettivo di incarnare il ricongiungimento delle due Germanie, avvenuto pochi anni prima con la caduta del muro di Berlino il nove novembre dell'anno 1989. Si presentò come un intervento di grande scala che rappresenta bene il progetto di ricucitura del tessuto storico, non solo ricuce il tessuto edilizio, ma ha preso i caratteri della città storica europea con isolati chiusi e ad alta densità abitativa. La strategia della Daimler Benz, che collaborò con Renzo Piano, era quella di trasformare la piazza nel nuovo centro della città con un grande piano architettonico ed intrattenimento, il progetto non fu semplice però, il progetto doveva infatti non solo riunire la piazza al resto della città, ma anche entrare in relazione con il confinante Kultur Forum.

Quest’ultimo, come tutto ciò che veniva realizzato durante il muro, dava le spalle al muro come gesto di negazione e disinteresse per l’altro lato, così gli architetti si trovano la biblioteca di Sharon che dà le spalle ai nuovi progetti, quindi Piano decide di risolvere questa situazione di disagio con la creazione un edificio che potesse mediare questa situazione. Disegna così una struttura adibita allo spettacolo, che va anche a completare la biblioteca, lasciando però un piccolo passaggio perché si mantenga la distinzione tra le due costruzioni, e che congiunge la Berlino una volta divisa. Piano ha sempre sottolineato come la capitale tedesca fosse anche una città d’acqua, dimostrato dalla sua presenza che penetra nei quartieri, ad esempio nella superfice triangolare che incrementa il valore ambientale con indissolubile relazione tra natura e architettura. L’acqua ha inoltre anche il ruolo di alleggerire e smaterializzare i volumi dell’architettura, mostrandosi anche come elemento legante, di transizione che connette Potsdamer Platz, il Kultur Forum e il Tiergarten con i vari canali della città. Piano è riuscito a vincere con il suo progetto urbano, perché è riuscito ad esprimere la maggiore dimensione unitaria rispetto agli altri progetti e riconoscere le connessioni urbane tra vecchio e nuovo in un tempo eccezionalmente breve. Il quartiere è anche un museo a cielo aperto di arte contemporanea, la collezione di pezzi sparsi in diversi punti appartengono alla Daimler che le ha messe in vista per i visitatori ed i cittadini stessi.

Domande da interrogazione

  1. Qual era l'obiettivo principale del concorso del 1992 per la progettazione di una nuova piazza a Berlino?
  2. L'obiettivo principale era incarnare il ricongiungimento delle due Germanie, avvenuto con la caduta del muro di Berlino nel 1989, e ricucire il tessuto storico della città.

  3. Come ha affrontato Renzo Piano la sfida di integrare la nuova piazza con il Kultur Forum?
  4. Renzo Piano ha progettato un edificio adibito allo spettacolo che media la situazione di disagio creata dalla biblioteca di Sharon, mantenendo un passaggio per distinguere le costruzioni e congiungere la Berlino divisa.

  5. Quale ruolo ha l'acqua nel progetto di Renzo Piano per Potsdamer Platz?
  6. L'acqua ha il ruolo di alleggerire e smaterializzare i volumi architettonici, fungendo da elemento di transizione che connette Potsdamer Platz, il Kultur Forum e il Tiergarten con i canali della città.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community