Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Il movimento interno delle forme si manifesta attraverso la tensione nei corpi, influenzando la loro resistenza e forma.
  • Esistono quattro tipi principali di sforzi nei materiali: tensione, flessione, torsione e taglio, ciascuno con caratteristiche uniche.
  • La tensione può essere causata da pressione o trazione, con effetti che variano a seconda del materiale.
  • Escher ha tratto ispirazione dalla divisione modulare del piano, esplorando simmetrie e forme astratte tipiche dell'arte islamica.
  • La rappresentazione della simmetria su superfici piane si basa sui principi di dislocazione, movimento rotatorio dell'asse e riflessione.

Movimento interno delle forme

Per movimento interno si intende ciò che avviene dentro i corpi e agli oggetti creando la dinamica delle forme dovuto allo stato di tensione in cui un corpo si trova. I corpi sono fatti di materia e questa ha differenti modi di aggregarsi, coagularsi, stare insieme, ma è solo nel momento di rottura che ciò diventa evidente. La tensione è intimamente legata al modo di aggregarsi della materia e produce un movimento interno che dà al corpo una resistenza è una forma.

Esiste una tensione fisica e una formale. Gli sforzi sopportati dal materiale e relativo tormento sono quattro: tensione, flessione, torsione, taglio.
La tensione può avvenire per pressione o per trazione. Per alcuni materiali pressione trazione hanno uguale valore, per molti altri materiali due valori sono differenti. La flessione è un caso completo di tensione, perché sviluppa contemporaneamente sforzi di trazione e di pressione. La torsione è lo sforzo che avviene all’interno di una membranatura quando è sottoposta agli estremi di due movimenti rotatori opposti. Il taglio è lo sforzo che imprime all’oggetto un movimento di dislocazione di due sue parti, analogo all’incisione che imprime una forbice ad un pezzo di carta. Ciò avviene quando il corpo è soggetto a due forze opposte, non dislocate esattamente sulla medesima linea d’azione. Se fossero sulla stessa retta d’azione più che sforzo di taglio si avrebbe uno sforzo di pressione.

Escher Ha attinto ispirazione soprattutto dalla divisione regolare e modulare del piano. I disegni simmetrici rappresentati dimostrano come si può suddividere il piano in figure modulari, o meglio di come si possa riempirlo interamente. Egli riprende la simmetria tipica dell’arte islamica che non permettendo la rappresentazione reale è stata costretta ad utilizzare esclusivamente forme astratte e geometriche. Per rappresentare la simmetria su una superficie piana occorre tenere presenti i tre principi fondamentali della cristallografia: dislocazione, movimento rotatorio dell’asse e riflessione. I nostri occhi sono abituati a fissare un determinato oggetto, quando ciò succede tutto il resto assume la funzione di sfondo.

Domande da interrogazione

  1. Cosa si intende per "movimento interno delle forme"?
  2. Il "movimento interno delle forme" si riferisce alla dinamica che avviene all'interno dei corpi e degli oggetti a causa dello stato di tensione in cui si trovano, influenzando la loro resistenza e forma.

  3. Quali sono i quattro sforzi sopportati dai materiali?
  4. Gli sforzi sopportati dai materiali sono tensione, flessione, torsione e taglio, ognuno dei quali influisce diversamente sulla struttura e forma del materiale.

  5. Come Escher ha utilizzato la simmetria nelle sue opere?
  6. Escher ha utilizzato la simmetria ispirandosi alla divisione regolare e modulare del piano, riprendendo la simmetria tipica dell'arte islamica e applicando i principi della cristallografia come dislocazione, movimento rotatorio dell'asse e riflessione.

Domande e risposte