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Concetti Chiave

  • Il post-moderno nel design italiano si distingue per l'opposizione alla tradizione, riproponendo elementi storici in modo innovativo e spesso kitsch.
  • Due principali correnti progettuali emergono: il good design tradizionale, vicino al razionalismo, e i gruppi radical che lo mettono in discussione.
  • La mostra "Italy: the new domestic landscape" del 1972 al Moma ha permesso al design italiano di affermarsi sul palcoscenico internazionale.
  • Mario Bellini e Ettore Sottsass hanno presentato progetti futuristici e innovativi che hanno influenzato il design automobilistico e domestico.
  • Livio Castiglioni, con il progetto "Boalum", rappresenta il good design con un'illuminazione creativa e alternativa, ispirata a forme quotidiane.

Design Italiano – Tendenza Post Moderno

La tendenza del post-moderno si manifesta come uno stile completamente innovativo, che consisteva nell’opporsi alla tradizione in modo particolare, prevedeva infatti il ripescaggio di alcuni elementi della storia passata riproposti però in maniera al limite del kitsch. Nel mondo del design in particolare, si svilupparono due filoni progettuali:
    • Tradizionale, good design, linea dei maestri, vicini al razionalismo e funzionalismo;
    • Gruppi radical, che cercano di mettere in discussione il primo;
Entrambe però suscitano interesse a livello internazionale e sviluppano parallelamente, un primo appuntamento per il loro confronto fu la mostra intitolata “Italy: the new domestic landscape”, tappa imprescindibile per il design, allestita nel 1972 al Moma di New York, curata dal sudamericano Emilio Ambaz.
Questa esposizione permise inoltre al design italiano di esporsi in un contesto internazionale e dimostrare la qualità dei propri prodotti, i quali da un lato confermano la validità della tradizione del good design, dall’altra la novità dirompente dei giovani gruppi radical:
    • Mario Bellini, “Kar-a-sutra”, 1972; presenta in modo curioso questo habitat futuribile costituito da un’auto, che viene però arredata con l’obiettivo di presentare la vettura come un’abitazione, assecondando le necessità del periodo hippie che di uno stile di vita nomade. Al contempo però diventò un modello di ispirazione per i modelli futuri del car design, la forma viene prima ripresa infatti dalla Spass della Renault per poi evolversi sui suv.
    • Ettore Sottsass, “Mobili in fiberglass”, 1972; lui presenta questi mobili che vogliono essere quasi dei sostitutivi degli ambienti domestici, propone infatti una serie di moduli che potevano essere uniti tra di loro attraverso cavi, seguendo la visione di Sottsass che infatti si immaginava la casa del futuro, forse però fu troppo futuristico, tanto da non riscattare subito un grande successo
    Livio Castiglioni e Gianfranco Frattini, “Boalum”, Artemide, 1969; per quanto riguarda i rappresentanti del good design, abbiamo comunque prodotti storici importanti. Venne realizzato da Livio Castiglioni, fratello maggiore di Achille e Pier Giacomo ma che non lavorerà mai con loro e si dedicherà soprattutto al mondo dell’illuminazione e della radiofonia, in questo caso la propria creatività di immaginare forme alternative. Come infatti facevano i fratelli nel loro stile di re design, in cui recuperavano oggetti più disparati per poi decontestualizzarli, qui Livio prende ispirazione da un tubo per degli aspirapolvere decide di adottarlo, inserendo una catena di lampadine alogene e si immagine una forma di illuminazione con una configurazione diversa (quasi più di arredo di ambiente).

Domande da interrogazione

  1. Qual è la caratteristica principale della tendenza post-moderna nel design italiano?
  2. La tendenza post-moderna nel design italiano si caratterizza per l'opposizione alla tradizione, riproponendo elementi storici in modo innovativo e al limite del kitsch.

  3. Quali sono i due filoni progettuali sviluppati nel design post-moderno?
  4. I due filoni progettuali sono il design tradizionale, vicino al razionalismo e funzionalismo, e i gruppi radical che mettono in discussione il primo.

  5. Qual è stata l'importanza della mostra "Italy: the new domestic landscape"?
  6. La mostra "Italy: the new domestic landscape" del 1972 al Moma di New York ha permesso al design italiano di esporre la qualità dei propri prodotti a livello internazionale, mostrando sia la tradizione del good design che l'innovazione dei gruppi radical.

  7. Quali sono alcuni esempi di progetti presentati nella mostra del 1972?
  8. Alcuni esempi includono "Kar-a-sutra" di Mario Bellini, "Mobili in fiberglass" di Ettore Sottsass, e "Boalum" di Livio Castiglioni e Gianfranco Frattini, ciascuno rappresentando diverse visioni del design post-moderno.

Domande e risposte