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Concetti Chiave

  • I Vchutemas, laboratori tecnico-artistici superiori, furono la prima scuola sovietica di design, influenzata dalle avanguardie artistiche europee.
  • Le avanguardie russe, come i cubo-futuristi e il suprematismo di Malevic, si opponevano al tradizionalismo artistico, privilegiando l'astrazione e le geometrie essenziali.
  • L'industrializzazione e le comunicazioni di massa in Russia richiesero nuove figure professionali, promuovendo un cambiamento radicale nella società e nel design.
  • Nei Vchutemas, il dibattito verteva tra formare artisti-progettisti o abbandonare l'arte per concentrarsi sulla reale struttura degli oggetti, con l'idea di 'faktura'.
  • Il design sovietico si espresse in diversi modi, combinando semplicità e funzionalità, come dimostrano le creazioni di Rodcenko e degli studenti dei Vchutemas.

Design nelle avanguardie russe

Nel 1920 si formano in Russia i “Vchutemas”, ossia laboratori tecnico-artistici superiori, quindi la prima scuola sovietica di design sorta sotto la spinta delle avanguardie artistiche sviluppatesi dall’inizio del Novecento nel resto d'Europa, in opposizione al tradizionalismo dell’arte russa e del suo insegnamento nelle Accademie. Tra queste avanguardie, i cubo-futuristi già nel 1912 pubblicano un testo che decisero di intitolare “Schiaffo al gusto del pubblico”, come riferimento al proposito del futurismo italiano, ma più in generale delle avanguardie europee.
Un'altra avanguardia essenziale in questo contesto storico culturale è il suprematismo teorizzato da Malevic: egli rifiuta l’imitazione della natura a favore della costruzione astratta fondata su geometrie essenziali. Le avanguardie russe hanno molti rapporti con quelle europee all’interno delle quali spesso si distinguono due posizioni, una mistico-religiosa e una razionalista.

Nel 1918 gli studenti delle scuole d’arte di San Pietroburgo e Mosca chiedono la costituzione di Liberi laboratori statali aperti all’accesso degli studenti, “evviva l’arte libera” è infatti lo slogan degli studenti che spingono perché le ricerche delle avanguardie irrompano anche nelle Accademie di Belle Arti. Con un’economia soprattutto agricola, si avvia una radicale trasformazione: l’industrializzazione e l’ampliarsi delle comunicazioni di massa implicano nuove figure professionali adeguate alla progettazione di questa nuova realtà. Sono anni di grande impegno e lavoro intenso nella promozione e nella comunicazione dei significati e dei valori della nuova società. In questo contesto un ruolo importantissimo fu giocato in particolare dall’arte di propaganda, la quale investe anche in oggetti di uso quotidiano come le stoviglie per le fabbriche di porcellana o di ceramica, a volte decorati con motivi figurativi. Il dibattito nei Vchutemas si sviluppa intorno a due posizioni principali: formare artisti-progettisti oppure procedere abbandonando l’arte per affrontare la reale struttura delle cose, per questo si conia il termine faktura, concezione secondo cui sono la costruzione dell’oggetto, i materiali e il loro uso a dettarne la forma. Il design sovietico si esprime inoltre in diverse forme: se Rodcenko lavora ad esempio principalmente sulla progettazione per parti di oggetti semplici in serie, ai Vchutemas uno studente disegna invece una sediolina pieghevole elementare in metallo e legno.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il ruolo dei "Vchutemas" nel contesto delle avanguardie russe?
  2. I "Vchutemas" sono stati i laboratori tecnico-artistici superiori formati nel 1920 in Russia, rappresentando la prima scuola sovietica di design. Essi sono nati sotto l'influenza delle avanguardie artistiche europee, opponendosi al tradizionalismo dell'arte russa e promuovendo nuove forme di espressione artistica e progettuale.

  3. Quali erano le principali posizioni nel dibattito all'interno dei Vchutemas?
  4. Il dibattito nei Vchutemas si concentrava su due posizioni principali: una che mirava a formare artisti-progettisti e un'altra che proponeva di abbandonare l'arte per affrontare la reale struttura delle cose, introducendo il concetto di "faktura", dove la costruzione, i materiali e il loro uso determinano la forma dell'oggetto.

  5. Come si esprimeva il design sovietico durante il periodo delle avanguardie russe?
  6. Il design sovietico si esprimeva in diverse forme, tra cui la progettazione di oggetti semplici in serie, come nel caso di Rodcenko, e la creazione di oggetti funzionali come una sediolina pieghevole in metallo e legno, progettata da uno studente dei Vchutemas, riflettendo l'influenza delle avanguardie e l'industrializzazione in corso.

Domande e risposte